Bobby Womack, concerto segreto con Damon Albarn
Damon Albarn e Bobby Womack hanno tenuto un concerto annunciato solamente la sera precedente su Twitter. Più esattamente, i due si sono esibiti al Notting Hill Arts Club di Londra ieri sera dopo aver svolto una promozione, volutamente di basso impatto, sul solo account Twitter dell'etichetta XL Recordings. Il frontman dei Blur e testa pensante dei Gorillaz pochi mesi fa ha partecipato ampiamente all'album "The bravest man in the universe" di Womack, sessantottenne leggenda di Cleveland, Ohio, la cui "It's all over now" regalò ai Rolling Stones il primo numero uno in classifica nel 1964. Puoi leggere la recensione di Rockol cliccando qui I due, al locale londinese, dal quale peraltro Albarn non abita lontano, si sono esibiti con Richard Russell, il proprietario della XL, alla drum machine; il produttore Kwes è andato alle tastiere; Jaleel Bunton dei TV On The Radio ha imbracciato il basso mentre alle percussioni si è seduto Remi Kabaka.
Da "The bravest man in the universe" l'intero setlist, ad esclusione, come riporta l'NME, di "If you don't want my love" che è stata ritagliata da "Communication" del 1971. Tra i cento spettatori del pubblico sono stati notati il produttore e musicista Mark Ronson, accompagnato dalla moglie Josephine De La Baume, e Lizzy Jagger, 28enne figlia di Mick Jagger. Il gruppo ha eseguito:.
'Dayglo reflection (instrumental)'
'Deep river'
'If you don't want my love'
'Please forgive my heart'
'The bravest man in the universe'
'Jubilee'
Durante la scorsa primavera Womack è guarito dalla malattia che lo aveva colpito, un tumore al colon.