I Vaccines non risparmiano nessuno e ne hanno una per tutti. Se, per esempio, provaste a chiedere a uno dei componenti del quartetto indie rock, il suo giudizio in merito a Rihanna questo vi risponderebbe senza troppo badare a delicatezze di forma. Questo almeno è ciò che è successo in un'intervista rilasciata da Freddie Cowan a Digital Spy, durante la quale il chitarrista della formazione ha dichiarato: "Rihanna non è una vera artista. Ha 15 scrittori, 15 compositori e 15 produttori che lavorano per lei, tutti in lotta per comparire nel suo album. E lei è solo il volto di tutto ciò. Non ho nulla contro questo tipo di cose, ma non voglio essere accostato a realtà simili".
Il giudizio di Cowan si è fatto leggermente più clemente nei confronti dei Coldplay e della loro collaborazione con la cantante delle Barbados (nel brano "Princess of China", quinto singolo estratto da "Mylo Xyloto" di Chris Martin e compagni): nonostante il dovuto rispetto ai suoi colleghi e concittadini più anziani, le parole del membro dei Vaccines celavano una certa nota di biasimo. "Non ho mai sentito quella canzone, se devo essere sincero", ha commentato il chitarrista, "ma sono i Coldplay. Loro faranno sempre di tutto per poter diventare la più grande band del mondo, per essere più famosi degli U2. Lo fanno davvero bene e non hanno mai pubblicato un brutto album, quindi tanto di cappello per loro. Non ho nulla contro queste collaborazioni, perché non mi piace giudicare la gente, ma non credo farò mai qualcosa di simile. C'è bisogno di valore artistico".
Non è certo un periodo positivo per Rihanna che, negli ultimi giorni, si è vista piovere addosso una buona dose di accuse, anche al di fuori dell'ambito musicale: la giovane cantante è infatti stata tacciata di mandare un messaggio pericoloso alle altre vittime di violenza domestica. Ospite del programma "Oprah’s next chapter" di Oprah Winfrey, la cantante ha dichiarato di sentire la mancanza del suo ex Chris Brown e di provare ancora dei sentimenti per lui.