"La band nasce ai tempi delle scuole medie, da una vera amicizia. Eravamo tre ragazzini con la passione per il rap. Ci distinguevamo dai compagni per pantaloni larghi e magliette oversize. Un po' pagliacci e un po' outsider, ma con tanta voglia di fare musica e portarla in giro". Questo è l'incipit della storia dei Power Francers, trio abruzzese composto da Pacchiani, Goldentrash e Katerfrancers. Nel 2008 i tre ragazzi esordiscono con il nome attuale e l'anno successivo pubblicano "Megazord", undici tracce electro-hip hop, genere che contraddistingue le produzioni attuali dei Francers. Parliamo con i tre artisti di quali siano le loro radici musicali e di come sono nati i tre singoli, "Pompo nelle casse", "Mamma" e "Issima": "Quando abbiamo iniziato a muovere i primi passi nel mondo musicale ascoltavamo tantissimo rap italiano, come Sangue Misto, Dj Gruff e affini. Abbiamo cominciato con l'hip hop, con tocchi di Spice Girls e Backstreet Boys", ridono i ragazzi. "Io mi sentivo molto Victoria Adams", scherza Caterina. "Attualmente siamo al lavoro sul nostro nuovo disco, un concepimento a tre, ed è stato scelto come colui che porterà a termine la gravidanza Antonio: con tutta quella barba è pronto a qualsiasi cosa", ironizzano ancora i musicisti. "I tre singoli pubblicati dal 2011 ad oggi sono davvero diversi tra loro. 'Pompo nelle casse' è il pezzo che ha dato il via al nostro progetto, riuscire a trovare un connubio forte tra rap ed elettronica. Siamo molto affezionati a questo brano e gli dobbiamo molto. E' una canzone che è a dir poco 'capitata'. In cinque minuti, in una serata di ozio totale, nella quale non riuscivamo a produrre niente. E' bastata un po' di ispirazione e in pochissimo tempo abbiamo buttato giù la base ed il testo. Il successo di questo pezzo ci ha lasciato a dir poco sbalorditi, non ce lo aspettavamo. Vedere ai propri live il pubblico che conosce a memoria tutte le parole è una grande emozione. Addirittura, quando ci vedono per strada, ce la canticchiano, è stranissimo. 'Mamma', invece, è nata subito dopo la nostra partecipazione al live di Campovolo, tenuto da Ligabue. Le nostre mamme sono riuscite a venirci a vedere in quella occasione, un concerto importante per noi. Da buone mamme italiane, erano molto apprensive e ci hanno dato mille raccomandazioni. Abbiamo deciso di mettere in musica tutto questo, sapevamo che molti si sarebbero ritrovati nelle situazioni presentate dal brano. 'Issima', il nuovo singolo, è una canzone nata in un momento di crisi sentimentale. E' un pezzo di rivendicazione, senza pietà, dedicato alle donne forti. Vivendo tutto in simbiosi ci siamo identificati in Caterina e abbiamo creato un brano potente", proseguono i Power Francers.
"Siamo passati dai 90 bpm, quelli dell'hip hop, ai 128 bpm, quelli dell'elettronica, sperimentando, a dire il vero con un po' di timore, questo nuovo genere. In particolar modo non sapevamo come avrebbe potuto reagire la nostra gente, fondamentalmente dedita al rap. Abbiamo osato, e grazie al cielo ha funzionato", ribadisce Antonio. "Il denominatore comune del nuovo album sarà di sicuro l'elettronica, in accordo il più possibile con i nostri 'temi'. Rimaniamo noi: divertenti danzerecci ma con un occhio di riguardo a tematiche serie. Un disco tra il party e l'impegnato", continua Pacchiani. Parliamo con i ragazzi di rap italiano: "C'è da dire che ora l'hip hop nostrano canalizza la maggior parte dell'attenzione della scena musicale. E' come se si stesse vivendo una nuova 'golden age'. In tv e sul web è dedicata molta più attenzioni agli artisti provenienti dal rap: non si tratta più del ragazzino che fa freestyle al parchetto ma di una vera e propria cultura in continuo movimento. Anche gli artisti di altri generi musicali si interessano al rap, vedi Antonacci che canta con i club Dogo. Stiamo assistendo ad una vera e propria evoluzione della scena. La musica italiana, però, da cinque anni a questa parte, è il regno dei talent show. Alcuni artisti che partecipano o vincono questi programmi, molto spesso si perdono, magari perché non hanno un background forte che possa reggere tutto questo", dicono i Francers. Pacchiani, Katerfrancers e Goldentrash saranno in tour per tutta l'estate, per conoscere le date dei concerti è possibile consultare il loro sito ufficiale: "I nostri live iniziano con un djset electro, per introdurre il pubblico nella giusta atmosfera, poi si passa alla parte del live vero e proprio, nel quale le canzoni vengono accompagnate da visual e dal karaoke dei brani, così che la gente possa cantare con noi. Lo show si conclude ancora con un djset, ma bello 'pompato'. Dopo che dai tutto, vuoi solo liberarti e far festa. Chiudiamo col botto, e che botto", concludono i Power Francers.