Torna Mario Tessuto. Con un ristorante

Chi non ha mai sentito almeno una volta “Lisa dagli occhi blu”? All’epoca dell’uscita del 45 giri probabilmente buona parte dei nostri lettori non era neppure nata, dato che correva l’anno del Signore 1968, ma il motivo è ormai entrato in quello che, con qualche forzatura, si definisce “immaginario collettivo”. Lo cantava Mario Tessuto, un cantante “con la stoffa” che esordì nel Clan di Celentano e che si fece conoscere al Cantagiro del ’67. “Lisa dagli occhi blu”, 1968, venne smerciato in 2 milioni di copie e rimase per tre mesi al primo posto della hit-parade italiana. Ora il cantante si ripresenta. Ma stavolta lo fa non con un prodotto discografico, bensì con un ristorante. Dopo aver inaugurato un locale a Besate (MI) lo scorso primo agosto, Tessuto si accinge anche ad aprire un servizio di ristorazione che si affianca al locale. Il quale prende nome proprio da quel suo successo, ovvero “Lisa dagli occhi blu”. Il ristorante propone un tipo di cucina che varierà da sera a sera. Ad allietare i commensali, quando libero dai suoi impegni di lavoro (lo scorso mese di agosto ha tenuto 18 concerti), vi sarà naturalmente il patron in persona. Tessuto ha compiuto gli anni lo scorso 8 settembre. A festeggiarlo c’erano alcuni nomi illustri della canzone italiana d’antan: Gianni Pettenati, Toni Dallara e Renato dei Profeti. Il cantante (vero nome: Mario Bongiovanni) è sposato da una ventina d’anni con Donatella ed ha due figli: Giancarlo e Sabrina, quest’ultima sposatasi recentemente.