Carlo Rossi: ‘Il rock ? Poltiglia...’
E’ stato definito il Cole Porter italiano, per aver firmato decine e decine di canzoni poi portate al successo da autori della caratura di Mina, Crosby e Tom Jones: Carlo Rossi è sicuramente stato uno degli autori più influenti che la musica leggera italiana abbia mai avuto, anche se oggi – dall’alto della sua esperienza – il compositore riminese ha dichiarato di aver perso fiducia nei confronti della canzone tricolore.
“Colpa del rock, che al giorno d’oggi possiamo considerare poltiglia: dietro a questo regresso ci sono innanzitutto i cantautori, che hanno abbassato notevolmente gli standard compositivi. Perché, ad esempio, nessuno scrive più delle canzoni con un arrangiamento orchestrale ? Oggi, chiunque sappia fare 4 accordi sulla chitarra crede di essere un grande delle sette note.”. (Fonte: Il Giorno) .