E' uscito lo scorso 27 settembre il nuovo disco di Lino Blandizzi, battezzato "Il mondo sul filo". A poco meno di dieci anni dal suo debutto - con l'album "Abbicci" - il cantante originario di Napoli ha dato vita al suo quinto progetto discografico: "Il disco esprime essenzialità, chiarezza, impatto immediato sulla comunicazione. In sostanza, la forza di dire le cose senza giri di parole, l'urgenza di comunicare in termini appassionati la propria coscienza civile", ha dichiarato Blandizzi. I temi guida del disco infatti sono strettamente legati all'attualità: dalla polemica contro la privatizzazione dell'acqua (nel brano, appunto, "Acqua"), alla situazione delle donne nel Sud (in "Vieni donna del Sud"); dalla violenza negli stadi alla realtà culturale partenopea, omaggiata nella canzone "Vierno vattene", l'unica in dialetto. "'Il mondo sul filo' esprime il disagio degli uomini di buona volontà e di coscienza, non ha slogan da propagandare, da vendere ha solo entusiasmo talvolta affievolito da un vena di malinconia", ha concluso il musicista, "Ma la musica è sempre pronta a intervenire per lenire le ferite causate dalla cosiddetta civiltà. La musica è forse l'unico punto fermo, l'unica verità".