Secondo Lil' Wayne non sarebbero visioni politiche differenti ma la mera (e, si sperava, ormai sopita da tempo) questione razziale la vera ragione dell'avversione del Tea Party (frangia iper-conservatrice del partito repubblicano statunitense) nei confronti del presidente Barack Obama: "Basta vedere come agisce il partito repubblicano e trarne le relative conclusioni", ha dichiarato il rapper ai repoter della rivista Vibe, "Credo che come persone la cosa migliore che possiamo fare è osservare la realtà e trarre insegnamento da essa. Allora provate a guardarvi allo specchio e a chiedervi: 'Sono davvero il genere di personale della quale loro (i repubblicani) stanno parlando?'. Credo che ognuno debba dare il massimo di sé, onde evitare che i repubblicani non diventino mai come noi".
Il rapper è stato incluso nell'annuale ciclo di concerti "unplugged" (reso celebre dall'ormai leggendario live dei Nirvana ) organizzato da MTV : "Lil Wayne è una scelta straordinaria per l’unplugged, visto che lui è un leader nel suo genere e che guida una nuova generazione di artisti la cui musica supera i limiti di genere e delle playlist. Il catalogo e il talento di Lil’Wayne, arricchiscono la tradizione della serie unplugged, già ricca di nomi e memorabili performance”, ha dichiarato Amy Doyle, elemento del team produttivo del programma.