In Italia: i Beatles battono i Backstreet Boys. Lenny Kravitz n.1 tra i singoli

La reazione all’uscita di “1” non era stata caldissima: la raccolta di successi del quartetto inglese, “studiata” per essere il disco più venduto di sempre, era entrata nella classifica italiana solo al n.
9, a differenza di quanto verificatosi in USA e Gran Bretagna. Ma alla seconda settimana di presenza nei negozi, il disco è riuscito a fare il suo dovere e occupare anche nella classifica "Top of the music", elaborata per la FIMI dalla ACNielsen C.R.A da noi il numero uno. La raccolta ha relegato Adriano Celentano al n.2, e fatto scalare di un posto anche U2 ed Eros Ramazzotti. Debuttano al n.8 gli attuali idoli delle teenagers, i Backstreet Boys, con “Black and blue”, e al n.10 “A day without rain” di Enya. Escono dalla top ten “Holy wood” di Marilyn Manson (dal n.7 al n.11) e Mark Knopfler (dal n.8 al n.16). Entrata un po’ bassa per Paolo Conte (“Razmataz” è 17mo). Perdono terreno Mina (21ma), i Pooh (22mi) e i Nomadi (dal n.14 al n.23). Continuano anche la caduta delle Spice Girls, uscite dalla top 30 (passano dal n.25 al n.33 con “Forever”, uscito solo 3 settimane fa) e di Jovanotti (“Autobiografia di una festa” passa dal n.28 al 41). Entra in classifica piuttosto in alto la ristampa di “Napule è” di Pino Daniele, al n.25; debutta solo al n.28 la raccolta “Se l’amore è amore” di Antonello Venditti. Da segnalare il n.34 di Shivaree con “I oughta give you a shot in the head”. Escono dai primi 50 alcuni nomi importanti – qualcuno un po’ anticipatamente. Hanno resistito poco “Kid A” dei Radiohead (7 settimane in classifica), “Che cosa vedi” dei Marlene Kuntz (5 settimane), “Halfway between…” di Fatboy Slim (solo 2 settimane) e “Occhi da orientale”, raccolta di Daniele Silvestri (3 settimane). Più soddisfacente la permanenza di Gianluca Grignani (22 settimane) e Piero Pelù (30 setimane). .
Singoli
Nuova rivoluzione in hit-parade: debutta al primo posto “Again” di Lenny Kravitz, che batte “Don’t tell me” di Madonna (il cui “Music” esce dalla top ten ed è 12mo). Scivola al terzo posto “She bangs” di Ricky Martin, mentre “Shape of my heart” dei Backstreet Boys lascia il n.1 per il n.7. Torna a salire Craig David (nono posto per “Seven days”) ed esplode “Io sono Francesco” di Tricarico, che balza dal n.25 al n.10. Scendono “Tra te e il mare” di Laura Pausini (dal n.7 al n.15) e “Original prankster” degli Offspring (dal n.11 al n.17). Debutto piuttosto basso per i nuovi singoli di Bon Jovi (“Thank you for loving me”, n.19) e Britney Spears (“Stronger”, n.20). Da segnalare l’ascesa dal n.32 al n.22 di “If I ever feel better” di Phoenix.
Compilation
Rimane invariato il trio di testa: al primo posto “Deejay parade 2001”, con "Euro dance 3" seconda e “Hot party” terza. Risale al quarto posto “Top of the hits” e debutta al n.11 “Millennium”. Per il resto, non molto da segnalare, se non qualche debole segnale di ripresa di un mercato un tempo fiorente, quello per giovanissimi: ma il n.12 del disco con le canzoni dei Pokemon e la raccolta della Ricordi “Filastrocche, canzoncine e ninne nanne” impallidiscono rispetto ai tempi d’oro della canzone per bambini. Infine, la raccolta “rossa” (EMI) del Festivalbar è uscita di classifica dopo 25 settimane; ora la compilation di più lunga durata nella top 30 è “One shot ‘90” (al numero 22, 13 settimane di permanenza).