Neil Young, dubbi sulla riunione dei Buffalo Springfield

Un brano del suo recente album "Silver and gold", intitolato "Buffalo Springfield again" contenente le parole "mi piacerebbe rivedere quei ragazzi e darci sotto", aveva alimentato ipotesi su una "reunion" del gruppo in cui Neil Young e Stephen Stills si fecero le ossa. Ma il rocker canadese ha respinto, per il momento, l’eventualità. "Non credo che gli Springfield suoneranno ancora insieme. Ma due anni fa ho passato un paio di giorni nel mio ranch a suonare con Dewey Martin e Bruce Palmer. Ci siamo divertiti. Quindi, tutto è possibile". Peraltro, non dovrebbe tardare la pubblicazione di un cofanetto riguardante il gruppo di "For what it’s worth", il che offre qualche speranza.
Per i fans di Young, può essere inoltre interessante sapere che la rivista belga "Humo" gli ha chiesto quali sono i suoi film preferiti: Neil ha indicato "Quarto potere" di Orson Welles e "Guerre stellari". Per quanto riguarda la musica, "Time out of mind" di Bob Dylan risulta essere l’ultimo disco da lui acquistato, mentre il disco che più lo imbarazza è "Time fades away". "Quando lo ascolto, mi innervosisce".