Britney Spears presenta il nuovo album - al museo di antropologia

L’unica cosa notevole relativa alla presentazione del nuovo album della Spears è il luogo dove questa è avvenuta: il Musèe de l'Homme di Parigi (tempio dell'antropologia). Per il resto, viene da provare solidarietà (aldilà della gita a Parigi) per Gloria Pozzi del "Corriere della Sera" e Paolo Zaccagnini del "Messaggero", per il tentativo disperato di riportare frasi importanti di quella che la Pozzi descrive come "La reginetta mondiale della musica per minorenni, tutta sorrisini, battiti di ciglia e toni zuccherosi. Britney Spears, 18enne made in Usa, interpreta alla perfezione la parte della "lolita pop": alterna candidi stupori ad ammiccamenti sensuali, è provocante ma non troppo, ingenua quanto basta, carina ma non bellissima. Si presenta così per presentare il secondo album, "Oops!... I did it again", che uscirà il 15 maggio ma che è già annunciato da un singolo corredato da un video che la propone in versione neo-Barbarella in tuta di lattice rosso fuoco. (...) Deve proprio ricredersi chi pensava che Britney avrebbe rinunciato per questa nuova tappa di una carriera acerba quanto redditizia, fondata su ritornelli orecchiabili e videoclip martellanti, all'immagine da sexy baby star. Britney sostiene: "Ma perché mai dovrei volere liberarmene. Non sono un prodotto da laboratorio. Mi piaccio così". E basta guardarla - il corpicino minuto, un top che le lascia scoperto l'ombelico e pantaloni che le fanno risaltare le curve - per capire che dice la verità. Dopo avere sbancato l'anno scorso le classifiche con "Baby one more time" (l’album ha venduto 20 milioni di copie e 11 milioni il singolo), Britney è un mito per i teenager: "Però non mi sono montata la testa". (...) Del nuovo album, Britney dice: "C'è molto più di me che nel precedente: esploro tutti gli stati d'animo che sperimentiamo noi teenager. Spero che abbia successo". Zaccagnini riporta che la scelta di fare propria "Satisfaction" dei Rolling Stones nasce per scherzo: "E’ un brano che sentivo con una mia amica quando studiavamo per la patente", che a Britney piacerebbe collaborare con Madonna, e che "Il girl power è importante". Più di ogni intervista, vale la copertina del prossimo numero di "GQ", mensile di erotismo patinato e varia umanità, che come riportato da "The Sun", pubblicherà l’ennesimo servizio fotografico allusivo. Il tour europeo di Britney, in partenza il 5 ottobre da Birmingham, toccherà anche l'Italia, il 24 ottobre, ad Assago.