'Romantico rock show', nuovo album di Gianluca Grignani: 'E' un disco completo'
Gianluca Grignani ritorna dopo due anni. Due anni passati a suonare per tutta l'Italia, due che l'hanno visto diventare papà, firmare un nuovo contratto con la Sony Music e aprire il suo nuovo studio La Fabbrica del Suono, lo stesso dove è stato suonato, arrangiato e registrato il suo nuovo album dal titolo "Romantico rock show": "Volevo fare un concept album, e mentre lo facevo mi sono accorto che la chiave di lettura poteva essere l'amore", ha spiegato Grignani a Rockol, "Ho deciso di intitolare il disco così perché arrivato al brano che nel disco è il numero tre, mi sono accorto che era ancora senza titolo. In studio da me c'era un suono di chitarra elettrica in loop, guardavo le due statuette di John Lennon e di Elvis Presley che ho una sulla cassa sinistra e una sulla cassa destra, in onda sul video andava un concerto degli U2... con tutta questa atmosfera mi è venuto un flash e la frase 'romantico rock show'. Ho pensato che fosse perfetta!".
All'interno del disco sono presenti undici brani tra i quali il primo singolo estratto "Sei sempre stata mia" e "Le-ro-là", brano scritto nel 1994: "Doveva andare a far parte del disco 'Destinazione paradiso', ma non me la sono sentita di inserirlo perché ai tempi forse sarebbe stato un po' prematuro, non sarebbe stato capito a pieno. L'ho ripreso in mano adesso, ho mantenuto l'inciso e ho cambiato un po' la melodia e le strofe, cercando di attualizzarlo, e devo dire che è uscito proprio bene. Per il resto gli altri brani sono tutti nati in quest'ultimo anno", ha continuato Grignani, "Mi sono messo al pianoforte, ho composto di più facendo attenzione alla parte armonica, arrangiando molto sul pentagramma e poi mi sono lasciato andare, mi sono liberato, ho scritto le parti che mi interressavano, basso, archi... tutto! Quando ho risentito le canzoni ho capito che la sensazione d'istinto di fare le cose a trecentosessanta gradi è sicuramente più forte di quando parti da un solo strumento. Per questo penso che sia un album davvero completo, e questo mi appaga molto, sono davvero soddisfatto dei suoni, mi sono ispirato molto anche al rhythm and blues perché come genere possiede delle armonie e delle ritmiche che a volte nel rock mancano".
In maggio partirà una tournée teatrale (tra le date, il 5 sarà a Firenze, il 10 a Bologna, il 14 a Roma e il 19 a Milano) che vedrà Grignani mettersi alla prova con una novità, un'idea - come spiega lui stesso - "semplice, se la sai usare": "E' un album che si presta molto alla resa dal vivo. La cosa interessante è che suoneremo in quadrifonia, in surround. Questo mi permetterà di utilizzare il digitale e usare la tecnologia come più mi piace per ottimizzare il tutto, avvolgendo il pubblico con la mia musica. Partiremo dai teatri, a maggio, ma non faremo molte date date, penso dieci, quindici". "Mi aspetto di continuare a fare buona musica fino a quando potrò", ha concluso l'artista, "Ho ricominciato a studiare musica, vorrei anche dare degli esami al Conservatorio, ho rispolverato la mia passione per la letteratura e sul mio nuovo sito Internet verranno pubblicati anche due miei racconti. Vorrei evitare di sprecare sia il tempo sia il talento che ho a disposizione, anche perché queste sono le cose che mi fanno davvero stare bene".