
Né entusiasmo né una condanna, ma una lucida equidistanza diplomatica: Slash ha voluto commentare con misura e realismo il rientro nei ranghi dell'ex compagno prima nei Guns N' Roses poi nei Velvet Revolver Duff McKagan in seno alla formazione oggi guidata dal solo Axl Rose. Il frontman, non è una novità, oggi vede tutto fuorché di buon occhio quella che un tempo fu la sua sei corde solista, e il chitarrista britannico naturalizzato statunitense - prossimo, tra l'altro, a tornare sul mercato con la sua terza prova in proprio sulla lunga distanza - proprio dalla sua relazione con la voce di "Paradise city".
"Quello che fa Duff sono affari suoi, e non mi riguardano", ha spiegato Slash a TeamRock: "La cosa non mi interessa. Il rapporto tra lui è Axl è diverso tra quello che c'è tra me e Axl: una chiamata del genere, al mio indirizzo, non sarebbe mai partita". Nessun risentimento, in ogni caso, verso McKagan: "Non sto giudicando Duff, lui è un tipo a posto. Solamente ha un rapporto più amichevole con Axl del mio".