Toni Braxton pagherà il suo ex manager

Toni Braxton ha chiuso la sua disputa legale con l’ex manager.
La cantante aveva fatto causa a Barry Hankerson chiedendogli un risarcimento di 10 milioni di dollari. Dopo un incontro tra gli avvocati delle parti si è giunti ad un accordo che, a quanto pare, soddisfa tutti: la Braxton dovrà restituire l’anticipo di 375mila dollari ricevuto il 27 dicembre 2006 e dovrà pagare una percentuale delle vendite del suo prossimo disco alla sua vecchia casa discografica. "Quando Barry Hankerson ha inziato a lavorare con Toni Braxton nel 1997, lui le ha prestato una sostanziosa somma di denaro per aiutarla nella sua bancarotta. Come suo manager, ha negoziato il suo contratto con l’Arista Records dalla quale ha ricevuto un anticipo di 23 milioni di dollari. Tuttavia, dopo solo due album, l’Arista l’ha licenziata ed Hankerson l’ha portata alla sua Blackground dove ha realizzato solo uno dei tre album previsti da contratto. Questo accordo permetterà alla signora Braxton di cominciare un nuovo percorso musicale a sua scelta”, ha dichiarato l’avvocato di Hankerson. Nel frattempo, la cantante ha fatto pervenire un breve suo commento sulla vicenda: “Non sono stata motivata dal denaro in questa azione, ma dall’integrità artistica. Essere libera dal contratto con Hankerson non ha prezzo”. .