Reunion dei Pink Floyd? Il pensiero di Richard Wright

Dopo le opinioni informali recentemente espresse da David Gilmour, Rick Wright e Nick Mason sulla possibile reunion dei Pink Floyd, in cui i tre sono sembrati moderatamente possibilisti seppur tendendo ad escludere l’eventuale rientro in line-up di Roger Waters, è ora la volta di registrare il pensiero del tastierista. Intervistato dal giornalista Andy Gill del quotidiano britannico “The Independent”, Richard Wright ha affermato: “Al Live 8 avevo un problema, cioè questa storia del backstage e dell’Area Golden Ticket. Quella è una cosa che non mi è piaciuta per niente. Non ho nulla contro David Beckham come calciatore, ma non riuscivo a non pensare: ma perché David Beckham è qui? E con la Posh? Nessuno di loro stava veramente ascoltando la musica, erano troppo occupati a prendersi il loro champagne gratis. Comunque mi dicono che, quando i Pink Floyd sono saliti sul palco, il backstage si è svuotato. Ed è stato molto carino tornare con Roger perché era per una buona causa, una causa più importante che i nostri litigi. Però dubito veramente molto che potremo tornare on the road tutti e quattro e fare un grande tour. Non ho problemi nel fare tutti e quattro insieme dei concerti occasionali, ma non credo che delle cose in più potrebbero funzionare. Però chi lo sa? Comunque devo dire che spero che i Floyd, e cioè Nick, io e David, possano andare ancora in tour”.