U2, album il prossimo autunno, poi il tour?

Nuovi aggiornamenti (ufficiosi) sulla band al lavoro in studio

Gli U2 continuano il lavoro sul nuovo album, anzi sarebbe pressoché terminato: secondo le fonti di U2songs, tradizionalmente affidabili, i piani attualo prevedono una pubblicazione per l’autunno 2026, anticipata da un singolo in estate. Poi una serie di apparizioni promozionali e quindi l'annuncio di un tour.  Secondo la fonte del sito, il "gruppo è fiducioso di essere nella fase finale", anche se non c'è ancora un titolo.

Già qualche settimana fa si dava il nuovo album degli U2 per “quasi terminato”: la differenza sembra esser che adesso inizia a concretizzarsi un piano temporale e non sembrano esserci rallentamenti (che, notoriamente, con la band sono dietro l'angolo). Quando arriverà, il nuovo album degli U2 sarà il primo progetto di inediti dal 2017, anno di pubblicazione di “Songs of Experience”. Già la scorsa estate U2songs riportava l'obbiettivo di chiudere le registrazioni entro la fine del 2025, ipotizzando un'uscita nella seconda metà del 2026 - ma non si escludeva uno slittamento al 2027.

Un mese fa  Bono e The Edge si erano cerimonia di consegna dei premi assegnati dal Woody Guthrie Center a Tulsa, Oklahoma, suonando alcuni classici ma soprattutto anticipando un frammento di  "One life at a time", canzone sul conflitto mediorientale ispirata dal film "No Other Land". Il testo letto da Bono è stato poi riportato dal sito ufficiale della band

One father shot 
three children crying
if there is no law 
is there no crime 
if there is no hope 
what's there to rhyme 
history is written 
one life at a time 
ONE LIFE AT A TIME 

Quando Rockol ha intervistato Bono la scorsa primaverra, il cantante ha sintetizzato così il funzionamento interno della band: "Springsteen ha detto una cosa divertente sui gruppi musicali: “La democrazia serve per posti come l’Iraq. Ma non per un gruppo rock.” È sempre stupito dal fatto che noi quattro U2 ci dividiamo tutto in parti uguali e che siamo ancora molto democratici. Lui ha una band, ma c’è un solo Boss. Negli U2 ci sono quattro boss". Una dinamica che spiega bene i tempi lunghi e le molte discussioni dietro a ogni progetto.

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