È scomparso Doug Ingle, ultimo membro fondatore degli Iron Butterfly, rock band americana formatasi nel 1966. Il tastierista e cantante restò nella band sino al 1971, anno del primo scioglimento della formazione. Fece qualche saltuaria apparizione nelle successive diverse reunion.
L’artista, che è morto per cause naturali, è l’autore del brano di maggior successo della band: la lunghissima “In A Gadda Da Vida” pubblicata nell’omonimo secondo album del 1968 (Leggi qui).
A causa della durata di 17 minuti del brano ne fu pubblicata anche una versione più corta (2 minuti e 52 secondi) e solo con il successo del disco, trainato da quella composizione trasmessa nella sua interezza dalle radio FM, “In A Gadda Da Vida” riacquistò anche su Lp la sua durata originaria. Il titolo è una storpiatura di "In the garden of Eden", il batterista Ron Bushy lo scrisse come "In-A-Gadda-Da-Vida" perché non riusciva a capire cosa stesse cantando Doug Ingle.
La lunga durata è casuale infatti la band l'ha registrata in quello che pensavano fosse semplicemente un soundcheck per testare i livelli durante la sessione di registrazione mentre aspettavano l'arrivo del produttore Jim Hilton. Il fonico, però, continuò a girare il nastro e ne uscì una lunghissima versione. Finita la “prova” concordarono che la performance - grezza, piena di errori ma anche di energia - era di qualità sufficiente da non rendere necessaria un'altra ripresa.
L’annuncio della sua scomparsa è apparso su Iron Butterfly Collective il gruppo Facebook gestito dai fan della band, che ha anche pubblicato un brano inedito dell’artista registrato nel 1979 dal titolo “I Love You”