Addio ad Angelo Bruschini, chitarrista dei Massive Attack
È venuto a mancare Angelo Bruschini, chitarrista dei Massive Attack scomparso pochi mesi dopo la diagnosi di cancro ai polmoni. La triste notizia è stata confermata dalla band con un messaggio condiviso oggi, 24 ottobre, sui propri profili social ufficiali.
"Riposa in pace Angelo", si legge nel messaggio su X (Twitter): "un talento singolarmente brillante ed eccentrico. Impossibile quantificare il tuo contributo al canone dei Massive Attack. Quanto siamo stati fortunati a condividere una vita simile insieme".
Sempre oggi, anche la moglie Bruschini, Jessica, ha condiviso un post su Facebook per annunciare la dipartita del musicista, avvenuta nelle prime ore di ieri, 23 ottobre. "Con profonda tristezza annuncio che il mio bellissimo marito, Angelo Bruschini, è morto il 23 ottobre 2023 alle 00:15", si legge nel post: "Lottava contro un cancro raro e aggressivo".
A proposito della malattia, Angelo Bruschini aveva condiviso con il pubblico la diagnosi di cancro ai polmoni lo scorso luglio, scrivendo in un post su Facebook: "Per due volte mi è stato detto ‘Buona fortuna’ dagli specialisti dell’ospedale per il cancro ai polmoni, penso di essere fottuto! Ho avuto una vita fantastica, ho visto il mondo tante tante volte, ho incontrato tante persone meravigliose, ma la porta si sta chiudendo, penso che scriverò un libro".
Angelo Bruschini, originario di Bristol, si è unito ai Massive Attack all'inizio degli Anni Novanta, poco dopo la fondazione del gruppo nel 1988 per volere di Robert "3D" Del Naja, Adrian "Tricky" Thaws e Grant "Daddy G" Marshall. Nel corso delle registrazioni del terzo album in studio della band "Mezzanine", suo lavoro di maggior successo commerciale, Bruschini è diventato stabilmente il chitarrista solista della formazione britannica sia in studio che dal vivo.
Come segnalato su Bristol Archive Records - dopo aver inizialmente suonato con i Numbers, nel corso della sua carriera Angelo Bruschini ha fatto parte di altre band di Bristol come Rimshots e Blue Aeroplanes, prima di unirsi ai Massive Attack e - tra le altre cose - lavorare anche come produttore di altri artisti, tra cui gli Strangelove.
Nel 2022 il gruppo formato da Robert Del Naja e Grant Marshall avrebbe dovuto far ritorno in concerto in Italia per tre date in programma a giugno dello scorso anno, a distanza di tre anni dall’ultimo concerto in Italia. A marzo 2022, però, con un post pubblicato sul proprio profilo Instagram ufficiale, la band aveva annunciato l'annullamento del tour, comprese le date italiane, facendo sapere: "Nel corso degli ultimi mesi un membro dei Massive Attack ha lottato contro una seria malattia. Siamo lieti di dire che ora è in convalescenza. Il processo è positivo ma anche impegnativo e duraturo. Il che significa che i Massive Attack non potranno rispettare gli impegni live previsti per maggio, giugno e luglio 2022”. Successivamente la cancellazione dei concerti previsti per il 2022, la band non ha più fatto ritorno sui palchi.