Keith Richards ha spiegato a Billy Gibbons perché deve suonare

Il chitarrista degli Stones ha invitato la sei corde dei ZZ Top a continuare con i concerti

Il quasi 74enne Billy Gibbons ha rassicurato i suoi fan e quelli degli ZZ Top che non ha alcuna intenzione di appendere la chitarra al chiodo e godersi la meritata pensione. Parlando con Ultimate Classic Rock il musicista texano ha spiegato che non ha assolutamente in mente di organizzare un tour di addio. Ha svelato che al riguardo rivelatoria è stata una conversazione avuta con il chitarrista dei Rolling Stones Keith Richards che lo ha aiutato a schiarirsi le idee.

Tra le domande che sono state poste a Gibbons anche quella riguardo un suo possibile addio ai live considerando che molti suoi coetanei hanno annunciato dei tour di addio. Billy ha risposto in questo modo: “Prendo in prestito la conversazione da uno scambio che ho apprezzato con Keith Richards. Lui mi ha detto: 'Amico, se siamo abbastanza fortunati seguiamo le parole di Muddy Waters, che disse: 'Fallo finché non muori'. Naturalmente, Muddy Waters è stato abbastanza fortunato da farlo. Ha suonato fino alla fine. Quindi, immagino, che dovremmo avere fortuna.”

Chiestigli lumi su di un possibile nuovo album degli ZZ Top, che manca nella loro discografia da ormai undici anni - l'ultima prova in studio della band risponde a “La futura” (leggi qui la recensione) pubblicata nella seconda parte del 2012 – Gibbons ha risposto come segue: “Abbiamo fatto alcune sessioni in studio con i ZZ Top. Ho circa una mezza dozzina di brani dalle recenti prove dei BFG, ovvero con Austin Hanks alla chitarra e Matt Sorum alla batteria. Ma abbiamo anche alcune tracce già sviluppate, alcune risalgono a più di due anni fa. Quindi ci sono alcune cose dei BFG, così come dei ZZ Top. Preparatevi.”

Vuoi leggere di più su Billy Gibbons?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996