Il quinto album di Le Orme, “Felona e Sorona”, compie 50 anni. Universal Music lo ha omaggiato pubblicando il disco in alcuni diversi formati: vinile colorato giallo, vinile nero, Test Pressing e in digital streaming in alta risoluzione HD (24 Bit / 96Khz).
La band veneziana dopo avere pubblicato "Collage" (leggi qui la storia dell'album) nel 1971, coglie il successo da classifica di vendita l'anno seguente, il 1972, con "Uomo di pezza" (leggi qui la recensione) che viene trainato dal singolo "Gioco di bimba", ma anziché proseguire con le canzoni il gruppo alza il tiro e si avventura nella realizzazione di quello che viene definito concept album.
"Felona e Sorona" nasce sulla scorta di altri episodi analoghi che hanno coinvolto altre formazioni pop di quel tempo. Le Orme sono parte di quel fecondo periodo e colgono in pieno l'impulso creativo che si respira nell’aria realizzando uno tra i migliori album degli interi anni Settanta.
Le registrazioni di "Felona e Sorona" avvengono nei primi mesi del 1973 allo studio Fonorama di Milano. La formazione è composta da Aldo Tagliapietra a basso, voce e chitarre, Michi Dei Rossi a batteria e percussioni, Antonio Pagliuca alle tastiere e, infine, da Gian Piero Reverberi alla produzione artistica, nonché agli arrangiamenti insieme al gruppo.
La copertina del disco è a cura dello studio Convertino con cui il gruppo aveva già collaborato in occasione dell’album "Collage". Il dipinto del pittore Lanfranco raffigura la figura maschile e femminile, frontale e posteriore, a voler rappresentare la parte solare e quella oscura, come nei due pianeti Felona e Sorona, fratelli ma distanti tra loro. L’uno radioso di luce e l’altro infelice e buio. Attorno a questa contrapposizione si muovono le liriche, che nel caso de Le Orme sono sempre state composte dopo la stesura della parte musicale. Accadeva infatti che nelle rappresentazioni dal vivo alcune parti venivano proposte quando ancora i testi erano solo abbozzati.
Stranamente, le registrazioni del disco cominciarono con la seconda facciata e solo avere portato a termine un tour venne registrata anche la prima parte. Il leggendario Peter Hammill, già front man dei Van Der Graaf Generator, nel tour con Le Orme faceva da supporter e, ascoltando in anteprima le musiche del nuovo album avrebbe suggerito al gruppo di utilizzare il sax di Dave Jackson. Il consiglio venne preso in considerazione e venne fatta una prova, poi scartata su indicazione del produttore Gian Piero Reverberi.
Alcuni anni più tardi, curiosamente, Aldo Tagliapietra si recò in tour in Messico e presentò dal vivo alcuni brani di "Felona e Sorona" proprio insieme al sassofonista britannico Dave Jackson. L’album venne pubblicato nel 1973, anche in una versione inglese con i testi delle canzoni adattati da Peter Hammill, con voce e missaggi realizzati a Londra.