Rockol30

"L'atto creativo" secondo Rick Rubin

Un estratto del libro, uscito da poco nella traduzione italiana, da Mondadori
 "L'atto creativo" secondo Rick Rubin

"Un distillato dell'esperienza di decenni", scrive il Guardian a proposito di "L'atto creativo: un modo di essere", il libro di Rick Rubin che, prendendo in contropiede le aspettative, non è una raccolta di saporiti aneddoti da sala d'incisione ma qualcosa che assomiglia più alle "strategie oblique" di Brian Eno (ma in forma prosastica e non di 'carte di istruzioni').
Ne abbiamo già riferito qui e ne scriveremo in sede di rubrica di recensioni dei libri; intanto, per gentile concessione dell'editore Mondadori, ne pubblichiamo un breve estratto, tre paragrafi tratti dal capitolo "Spezzare la monotonia" (la traduzione è d Daria Restani).

Scrivere per qualcun altro


A un musicista abituato a scrivere per sé stesso, di solito propongo questo: «Immagina che un artista che ami ti chieda di scrivere una canzone per il suo prossimo album. Come sarebbe quella canzone?».
Creare qualcosa che lo entusiasmerebbe sentir cantare dal suo artista preferito, spersonalizza il processo e può permettere all’autore di uscire da sé stesso. Una canzone simbolo dell’emancipazione femminile, "(You Make Me Feel Like) A Natural Woman", è stata scritta da Carole King e Gerry Goffin. King – e poi, ovviamente, Aretha Franklin – l’ha cantata. Mi ha stupito scoprire che il testo era di Goffin, mentre King aveva scritto la musica.

A volte chiedo al musicista di pensare a un artista i cui testi e il cui punto di vista differiscono decisamente dai suoi, proprio per spezzare quella sensazione di monotonia che può venire a crearsi con il passare del tempo. Se un artista scrive testi sempre un po’ sopra le righe, potremmo rivolgerci a un autore che scrive in modo più intimista. Se tendi ad avere uno stile X, può essere interessante scegliere un artista che ha uno stile diametralmente opposto. Non è detto che ne uscirà una buona canzone, ma di sicuro sarà stimolante vedere dove ti porterà questo nuovo approccio. A volte ti condurrà proprio dove dovevi andare.

Come gli altri esercizi descritti, anche questo si può applicare a qualsiasi ambito artistico. Se ti occupi di pittura, creare un’opera nuova e originale grazie al tuo artista preferito può aprire un canale che porta risultati interessanti. Molti artisti hanno la percezione di quello che c’è nel proprio bagaglio, e questo alla fine rischia di limitarli. Dunque, prova a uscire da te stesso e a frugare nel bagaglio di qualcun altro.

Aggiungere delle immagini


Stavo lavorando a un album e la band aveva dei problemi con l’assolo di tastiera. Il mood non era quello giusto. Cercavamo un effetto più epico. Così, invece di avvalerci di un riferimento musicale, abbiamo immaginato una scena. Abbiamo proposto la descrizione dei postumi di una battaglia: «Immagina una meravigliosa collina verde, ricoperta di alberi e fiori, un luogo di straordinaria bellezza. Si è appena conclusa una battaglia. Il fumo si solleva per rivelare, disseminati ovunque, i corpi dei soldati feriti che attendono l’arrivo dei soccorsi». Dopo aver vividamente descritto la scena, abbiamo detto: «Suoniamo l’assolo così»,
e abbiamo schiacciato il pulsante RECORD. Il tastierista ha iniziato a suonare in un modo meravigliosamente toccante.

Da quella volta, ricorriamo frequentemente a questa tecnica. Spesso non sappiamo nemmeno che legami ci siano tra l’immagine e quello che vogliamo sentire. Pensare a una determinata scena o storia, o immaginare di stare scrivendo la colonna sonora per un film prima di iniziare a suonare, spesso aiuta a dare una direzione più netta a una melodia ancora incerta sulla strada da prendere.


Limitare le informazioni

Quando un autore manda la traccia demo che una band dovrà registrare in studio, non voglio assolutamente che i musicisti siano a conoscenza delle scelte musicali fatte per la demo. Perciò di solito la faccio ascoltare soltanto a uno di loro, generalmente al chitarrista, così che impari gli accordi, li annoti sul foglio del testo, e poi lo passi agli altri.
A quel punto, il chitarrista e il cantante potrebbero eseguirla, senza alcun suggerimento in materia di ritmo se non la velocità implicita al modo in cui la suonano.
Quando lavori con grandi musicisti, questo li lascia liberi di mettere maggiormente sé stessi nell’esecuzione. Invece di registrare una buona versione della demo, sfrutteranno la loro creatività e autonomia decisionale per portare la canzone in un luogo nuovo e, spesso, inaspettato. Se, dopo aver tentato approcci diversi, il risultato non fosse all’altezza, possono sempre ascoltare la demo, ma non succede quasi mai.

Il principio generale è mantenere un atteggiamento protettivo, ed evitare che le persone che stanno lavorando con te al progetto sperimentino cose che potrebbero interferire con il loro processo creativo. Limita le informazioni al minimo indispensabile. Se vuoi che gli artisti mettano anima e corpo in qualcosa, concedi loro la massima libertà di espressione. Se dai a uno sceneggiatore un libro, un canovaccio, o soltanto una frase per ricavarne una sceneggiatura, ciascuno di questi input porterà a risultati estremamente diversi.

 

https://images.rockol.it/Aflh7sgPog9CNAD_aXroIL9dT4Y=/700x0/smart/rockol-img/img/foto/upload/rick-rubin.jpg
Schede:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.