Geolier è il più forte rapper italiano in circolazione?

Lazza lo incorona, Gué lo incensa: il “figlio di Secondigliano” arriva come un’onda dal mare.

Il concerto ai piedi delle Vele di Scampia, davanti a 8.000 persone, ha incoronato il “figlio di Secondigliano”. Lazza, attraverso i social, lo ha definito il rapper più forte in Italia in questo momento, mentre Gué, proprio prima di salire sul palco del live a Napoli, lo ha messo fra i primi tre. Geolier sta vivendo un momento d’oro: una delle sue grandi forze è proprio il rapporto simbiotico con la sua terra. “Sono nato a Secondigliano, questa è casa mia – dice il rapper prima di esibirsi – a Scampia molti ragazzi per tanto tempo sono stati fossilizzati, non ci provavano neanche a uscire da certe situazioni. Oggi il rap dà una speranza. I giovani non vogliono più fare i calciatori o i camorristi, tentano di sfondare con la musica come stiamo facendo noi. Una canzone può salvare la vita, per me è stato così. Inoltre tante associazioni lavorano sul territorio e stanno cambiando la faccia dei quartieri”.

Emanuele Palumbo, questo il suo vero nome, è un classe 2000. La passione per il rap e la voglia di esprimersi lo hanno portato alla pubblicazione del primo singolo in collaborazione con Nicola Siciliano, “P Secondigliano”, brano fatto uscire su YouTube quattro anni fa e diventato in poco tempo virale sul web. Quando l’ha cantato in piazza Ciro Esposito, in occasione dell’evento 64 Bars Live, il pubblico si è infiammato dimostrando quanto sia un pezzo entrato dentro i cuori e la vita di migliaia di persone. Nuovi idoli crescono e fanno breccia, proprio nella città in cui ci sono più foto di Maradona che edicole votive dedicate alla Madonna. Dal momento della pubblicazione di questa canzone manifesto, con i riflettori della scena addosso, ha inanellato una serie di collaborazioni di alto livello con Emis Killa, Luché (i due hanno lo stesso manager Enzo Chiummariello), Sfera Ebbasta, Fabri Fibra, Jake La Furia e tanti altri, diventando richiestissimo anche nei producer album come “Mattoni” e “Botox” di Night Skinny. Uno dei suoi pezzi simbolo, fra quelli più riusciti, è “Fantasmi” del 2021 con Marracash, un successo grazie anche all’ottima produzione di Ty1.

In quattro anni, con un solo album pubblicato, “Emanuele” del 2019, e decine di collaborazioni, Geolier è diventato uno degli artisti più importanti della scena trap e rap. La sua capacità di raccontare la strada in modo diretto, ma allo stesso tempo quella di scrivere anche canzoni d’amore, come da tradizione partenopea, lo hanno spinto a condividere le tracce anche con Anna Tatangelo in “Guapo” del 2020 e con Gigi D’Alessio nella posse track con la scena rap napoletana “Buongiorno”, uscita lo stesso anno. “Non è mai facile abbandonare un posto di lavoro per fare musica – continua Geolier - lavoravo in una fabbrica di lampadari e lasciare questo impiego per mio padre era inconcepibile. Oggi la scena napoletana è carica, calda e unita anche grazie all’esempio che abbiamo offerto negli ultimi anni. Molti ragazzi sognano di uscire dai momenti difficili grazie alla musica. Una situazione come quella che ho visto accadere in altre città in cui alcuni rapper si attaccano e si feriscono, qui per me non può accadere. Io ho già sofferto per i miei amici. Qui a Napoli sappiamo che cosa sia il pericolo, proprio per questo e perché certi avvenimenti li abbiamo già vissuti, non vogliamo che accadano più”.

Ma perché il rap e il flow di Geolier sono così precisi ed evocativi? A offrire una spiegazione tecnica è stato Gué. “Rappare in napoletano è più efficace – sottolinea l’ex Club Dogo – i rapper campani hanno le parole tronche e una fonetica che si avvicina di più al francese e all’americano, dando maggiore musicalità alle barre”. Geolier, c’è da scommetterci, ha pronto il secondo capitolo della sua carriera. Un nuovo disco. Sarà la consacrazione definitiva? Una cosa è certa: con la sua forza e la sua freschezza, e anche con il suo carattere solare, il giovane rapper di Secondigliano, è arrivato sulla scena come un’onda dal mare.

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