Major League Baseball, la lega che organizza il maggiore campionato di baseball statunitense, non renderà più disponibili sulle proprie piattaforme i biglietti per il prossimo tour di Roger Waters il "This Is Not a Drill Tour", che prenderà il via negli USA il prossimo 8 luglio da Pittsburgh e che si concluderà dopo trentadue tappe - cinque delle quali in Canada - il 3 ottobre successivo a Dallas: il provvedimento è stato preso dopo le rimostranze inoltrate alla MLB dall'associazione ebraico-americana B'nai B'rith, che aveva protestato per le prese di posizione dell'ex Pink Floyd nei confronti delle politiche dello stato di Israele, che - secondo il presidente Charles O. Kaufman e l'ad Daniel S. Mariaschin - "superano di gran lunga i confini del discorso civile".
Come riferisce l'edizione americana di Billboard, l'accordo per la messa in vendita dei biglietti per i concerti nordamericani di Waters da parte della MLB era stata sancita da un accordo tra i responsabili della lega e AEG / Concerts West, società di live promoting che cura gli interessi dal vivo dell'artista: i portavoce di B'nai B'rith hanno fatto sapere come "non ci sono piani per pianificare ulteriori annunci sulle piattaforme MLB" relativi alle date del cantante e musicista britannico. La Major League ha in seguito confermato quando dichiarato da B'nai B'rith.