Addio a Lonnie Brooks, pietra miliare del Chicago blues
Lonnie Brooks, chitarrista che ha dato una forte impronta al sound del cosiddetto Chicago blues, è mancato all'età di 83 anni lo scorso 1 aprile. La notizia è stata confermata dal figlio Ronnie Baker Brooks. Non è ancora stata comunicata una causa del decesso.
Aveva iniziato con lo pseudonimo di Guitar Jr., come solista, dopo aver fato gavetta con l'artista zydeco Clifton Chenier. Il suo debutto avvenne nel 1969 con "Broke an’ Hungry", un album che ebbe scarso riscontro. Il vero punto di svolta per lui giunse solo a fine anni Settanta, quando in qualche modo venne riscoperto da molti fan del vecchio blues, fra cui Johnny Winter ed Eric Clapton, con cui nacquero delle collaborazioni.
In un'intervista, Brooks parlando del proprio status aveva detto, con una certa ironia:
Mi metteranno su totem insieme a Muddy Waters, Howlin’ Wolf, Jimmy Reed, Elmore James, Magic Sam, Otis Rush, Buddy Guy, Junior Wells, Koko Taylor, Little Walter e tanti altri che ora non sto a nominare… probabilmente sarò l'ultimo della lista.