George Michael: un misterioso viaggio a Vienna in novembre, nell'ospedale dove fu curato nel 2011

Secondo il solitamente bene informato, ma altrettanto solitamente scandalistico "Mirror", poche settimane prima di morire George Michael si recò a Vienna, con un aereo privato, nello stesso ospedale in cui fu ricoverato nel 2011 quando fu colpito da una grave polmonite. Con lui ci sarebbero stati sia Fadi Fawaz sia il padre di quest'ultimo. Il "Mirror" sostiene che in quel viaggio George incontrò due dei medici che l'avevano curato durante il suo ricovero nella struttura ospedaliera austriaca, il dottor Christoph Zielinski e il dottor Thomas Staudinger. Zielinski, che dirige il reparto di oncologia ed è uno specialista di malattie respiratorie, ha scritto un tweet di condoglianze dopo la morte dell'artista:
"Siamo addolorati per l'inattesa scomparsa di George Michael. Il suo team di curanti dell'AKH di Vienna esprime le sue condoglianze alla famiglia e agli amici".
L'AKH di Vienne è una gigantesca struttura ospedaliera, una delle dieci più grandi d'Europa, costruita negli anni Sessanta; è anche sede dell'Università di Medicina di Vienna e cura ogni anno circa un milione di pazienti.
George Michael vi fu ricoverato d'urgenza dopo essere collassato prima di un concerto, nel novembre del 2011, mentre era impegnato nel "Symphonica Tour". Fu sottoposto a una tracheotomia d'urgenza.
Dopo le dimissioni dall'ospedale, disse:
"I medici hanno dedicato tre settimane a tenermi in vita. Stavo per morire. Dopo essermi risvegliato, ho passato dieci giorni a ringraziarli per avermi salvato"
In seguito George Michael fece avere al personale dell'ospedale 1000 biglietti omaggio per un suo concerto, e nel settembre del 2012 tornò a Vienna per ringraziare di nuovo i medici e il personale.
Naturalmente la privacy vieta ai medici di rispondere a domande relative alla presenza di George nell'ospedale viennese, ma non è detto che il viaggio non sia servito a far visitare il padre di Fadi, la cui presenza sul volo sarebbe altrimenti immotivata.