Holly Valance e le Bond, no al partito conservatore britannico: niente canzoni

Michael Howard, il leader del partito conservatore britannico, sta tentando disperatamente di svecchiare l'immagine del suo movimento. E, in vista del congresso nazionale dei Tories, che si svolgerà a Bournemouth, ha contattato per un intervento musicale sia Holly Valance, la cantante di "Kiss kiss", sia le Bond, quartetto femminile che propone musica classica eseguita in minigonna. Ma Howard, il cui partito è generalmente considerato un po' sfigato, ha dovuto incassare un doppio "no": l'australiana gli ha fatto sapere che non si vuole legare ad iniziative partitiche, mentre le Bond gli hanno detto chiaro e tondo che "noi siamo per il premier Blair". Pare che Howard dovrà accontentarsi dell'unico personaggio noto che non gli ha opposto un rifiuto, lo chef Marco Pierre White. Alle recenti elezioni locali di Hartlepool i conservatori hanno vissuto una Caporetto: il partito è giunto quarto ed ultimo dietro laburisti, liberal-democratici ed al nuovo movimento autonomista ed anti-europeo UKIP. Nicholas Soames, deputato conservatore nonché nipote di Winston Churchill, ha detto con una franchezza che tra i politici italiani probabilmente non troverebbe emulatori: "E' stato un disastro, un vero risultato di merda".