Slayer: esce il video di "Repentless", dire che è violento non rende l'idea - GUARDA

Esce “Repentless”, l’undicesimo album degli Slayer a distanza di sei anni da “World painted blood”. L’album è prodotto da Terry Date (Deftones, White Zombie, Soundgarden, Pantera e Limp Bizkit.) ed è stato scritto e registrato dal chitarrista Kerry King e dal bassista/cantante Tom Araya negli Henson Studios di Los Angeles insieme al ritrovato Paul Bostaph alla batteria e Gary Holt alla chitarra.
Simultaneamente viene pubblicato anche il video del singolo “Repentless” nel quale compaiono parecchi attori protagonisti di molti action movies.
La clip per la sua brutalità è molto più simile ad un lungometraggio che ad un video di una rock band.
Il video è stato girato nel cortile del carcere femminile della Sibilla Brand Institute a East Los Angeles con una temperatura che sfiorava i 40 gradi e un tasso di umidità elevatissimo. Gli Slayer hanno suonato la canzone per 8 ore di fila e i carcerati hanno dovuto inscenare una rivolta per ben 12 volte prima che il regista BJ McDonnell ne fosse pienamente soddisfatto.
E’ la prima volta che McDonnell dirige un video musicale. Per "Repentless", lui e il produttore Felissa Rose hanno ingaggiato per interpretare i detenuti un gruppo di attori ed una troupe specializzata in film horror: Derek Mears ("Predators", "Venerdì 13"), Tyler Mane ("Halloween"), Jason Trost ("Hatchet III"), Danny Trejo ("Machete", "Dal tramonto all'alba"), Tony Moran ("Halloween", "American Poltergeist"), Sean Whalen ("Men in Black", "Halloween II") e Vernon Wells ("Mad Max 2", "Commando", "Weird Science").