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Michael Jackson e ancora al top della classifica delle star morte più ricche

Michael Jackson e ancora al top della classifica delle star morte più ricche

Come già un anno fa, Forbes, storica testata statunitense di economia e finanza che declina la propria passione per le classifiche in ogni forma possibile e immaginabile, ha stilato anche per il 2014 la graduatoria delle star che - nonostante non siano più in vita - riescano ancora, per mezzo dei diritti di sfruttamento della propria immagine e delle proprie opere, a fruttare diversi milioni di dollari l'anno.

La novità più rilevante nella chart delle star che anche da trapassate riescano a guadagnare quanto una multinazionale è una non novità: la classifica, infatti, è di fatto identica a quella comunicata nell'ottobre del 2013.

In testa rimane Michael Jackson: il Re del pop, che lo scorso anno rimpinguò il suo asse ereditario di 160 milioni di dollari, nel 2014 - pur dall'aldilà - è stato capace di raccoglierne "solo" 120.

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Sul secondo gradino del podio di riconferma un altro re, quello dei Rock, Elvis Presley , il cui "reddito annuo" resta esattamente quello del 2013, ovvero 55 milioni di dollari. E mentre Charles M Schulz, il "papà" di Charlie Brown, terzo come lo scorso anno, riesce addirittura ad aumentare i suoi introiti annui da 37 a 40 milioni di dollari, Liz Taylor, sempre quarta, resta inchiodata alla pur onorevole cifra di 25 milioni di dollari.

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Quinto per il secondo anno consecutivo Bob Marley , la leggenda del reggae, che dai 18 milioni dello scorso anno, sale a 20, mentre Marilyn Monroe, ancora sesta, riesce a migliorare la propria performance di 2 milioni di dollari netti passando da 15 a 17 milioni.

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Costante, d'altro canto, rimane la prestazione di John Lennon : sempre issato sulla settima piazza, l'ex Beatle assassionato nel 1980 a New York continua - come dodici mesi fa - a far guadagnare ai propri eredi 12 milioni di dollari l'anno.

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L'unica (piccola) modifica nella classifica di quest'anno la si incontra in coda al gruppo di testa, alle spalle di Albert Einstein sale (dalla decima posizione) Theodor Geisel, che scalzando Bettie Page dalla nona piazza (e dalla top five) lascia spazio - in decima posizione - a Bruce Lee.
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