Robby Krieger, il chitarrista dei Doors, ha iniziato a gettare le fondamenta di un concertone che dovrebbe svolgersi nel corso della prossima estate per onorare la memoria di Ray Manzarek. Il tastierista del gruppo che fu di Jim Morrison, come si ricorderà, è morto lo scorso anno all'età di 74 anni. "Vogliamo mettere assieme gli idoli di Ray, e magari anche quelli per i quali l'idolo era Ray, per un concerto quest'estate. Magari al Greek o all'Hollywood Bowl", ha riferito il 68enne musicista all'"Hollywood Reporter". "Ci siamo associati a Live Nation e ci stanno dando una mano per mettere assieme la cosa. Vogliamo che sia il meglio che possiamo".
La famiglia di Manzarek, che era sposato dal 1967, ha già confermato la propria presenza. Semaforo verde anche da parte dell'altro Doors superstite, John Densmore. Negli scorsi anni il batterista ha avuto rapporti piuttosto burrascosi con i suoi ex compagni. Lo riconosce proprio Krieger, che ha detto: "Io e Ray volevamo suonare come Doors, ma John non voleva. Ne è venuta fuori una grossa disputa legale. Ma adesso io e John siamo di nuovo in pista...anche se è eramente brutto che ci sia voluta la morte di Ray per farci riavvicinare".
Intanto Krieger sta finendo di confezionare un regalo che voleva da una vita: uno studio di registrazione aperto al pubblico. Le sale, che sono state battezzate Horse Latitudes, offrono un mix di attrezzature vecchie e nuovissime. Lo studio si trova a a Glendale, California, in fondo alla San Fernando Valley e nell'area losangelina.