Arrestato Gemitaiz per spaccio di stupefacenti. Lui si difende: 'Uso personale'

E' stato arrestato ieri pomeriggio, con l'accusa di spaccio di stupefacenti, il rapper romano Gemitaiz (all'anagrafe Davide de Luca); la polizia, impegnata in un ordinario controllo in Volante, avrebbe deciso di perquisire il rapper avendo notato in lui una certa agitazione. A darne notizia è stato il quotidiano La Repubblica con un articolo pubblicato online.
Il tutto sarebbe successo in via Tigré, nel cosiddetto "quartiere africano" di Roma.
Nelle tasche dei vestiti di Gemitaiz i carabinieri avrebbero trovato stupefacenti come ketamina e marijuana e proprio in seguito a questa scoperta avrebbero pensato bene di perquisire la casa del rapper: qui avrebbero trovato materiale che farebbe pensare ad una vera e propria attività di spaccio (forbici sporche di droga, un bilancino di precisione, un'agendina con sopra annotate delle cifre accanto ad alcuni nomi - forse crediti di droga). Ieri sera, dunque, il rapper è stato portato davanti al giudice Paola Roja e al pm Paolo Giordano, alle quali avrebbe dichiarato: "Quella droga era mia, per uso personale". Ora Gemitaiz si trova agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza fissata per il prossimo 11 febbraio. .
Sin dalla diffusione della notizia, sui principali social network, gli altri rapper amici e colleghi di Gemitaiz hanno speso per lui parole di solidarietà. Tra questi Marracash, Madman, Fritz Da Cat e Ghemon.
Siamo tutti dalla parte di Davide e sappiamo che supererà anche questo.
— MadMan (@orangeMadMan) January 30, 2014
Daje bro. #haterproof
“@repubblicait: Musica e spaccio arrestato il rapper Gemitaiz http://t.co/Ctd7mpiTdH” vergogna per chi ha scritto questo articolo..#freegem
— MARRACASH (@marracash) January 30, 2014
Solidarietà incondizionata a @TheTrueGemitaiz . Leggo anche tante cattiverie a riguardo, fate schifo (e paura).
— Fritz Da Cat (@AleFritzDaCat) January 30, 2014
Bella Gem, tieni duro ! #freegem
— Ghemon (@Ghemon) January 30, 2014
Solo un paio di mesi fa un altro esponente del panorama rap italiano, Karkadan , è stato arrestato per possesso di stupefacenti e armi da fuoco; ancora detenuto nel carcere di San Vittore a Milano, il rapper italo-tunisino negli scorsi giorni ha lanciato un messaggio ai suoi fan: "Queste nuove vicende giudiziarie che mi riguardano, arrivano quando i lavori del mio nuovo album, il primo in italiano, erano in via di chiusura. Non per questo mi fermo, perché il rap resta la mia prima occupazione e la mia passione. Anche all’interno del carcere ho trovato uno spazio, un piccolo studio, in cui continuare a dedicarmi al rap. Qui sto preparando un remix che spero di pubblicare a breve. Appena possibile racconterò la mia anche su queste ultime vicissitudini. Intanto saluto tutto il mio pubblico e chi mi sta sostenendo. A presto!".