E' in dirittura d'arrivo l'ideale successore di quel "Boys & girls" che, nel 2012, proeittò una band di Athens, Alabama, formatasi solo tre anni prima, dai piccoli club di provincia a tre nomination dei Grammy Awards: gli Alabama Shakes, infatti, hanno fatto sapere di aver quasi terminato i lavori alla loro seconda prova sulla lunga distanza.
A rivelarlo, nel corso di un'intervista al Miami Herald, è stato il batterista del quartetto, Steve Johnson: "Semplicemente, rispetto al passato oggi abbiamo una presa più salda sul materiale che stiamo lavorando in studio", ha spiegato lui, "Man mano che andiamo avanti nel lavorare i brani, mi rendo conto della loro diversità da quello che qualcuno potrebbe aspettarsi, cioè una specie di 'Boys & girls volume secondo', magari più virato al southern soul o cose del genere: sento che siamo cresciuti, soprattutto in fase di scrittura. Sebbene siamo cambiati, rispetto a qualche anno fa, non è incredibile pensare che siamo ancora lo stesso gruppo: siamo sempre gli Alabama Shakes, solo che adesso ci divertiamo a sperimentare coi suoni".
Al di là delle sperimentazioni sonore ("Di che tipo?", è sceso nel dettaglio, scherzando, Johnson: "Raggi laser, cose futuristiche, robe così..."), i cambiamenti maggiori si sono concretizzati in fase di lavorazione: "Abbiamo scelto di lavorare con un produttore, questa volta, e una parte di canzoni in lavorazione non le abbiamo ancora finite. Prima dovevamo avere una buona idea su cosa la canzone avrebbe potuto diventare prima di lavorarci, adesso è diverso, o - almeno - non è così per tutte le canzoni: alcune, infatti, le abbiamo rivoltate per ore e ore".
Il gruppo emerse dall'anonimato nel 2011 grazie al primo, omonimo EP, che guadagnò l'attenzione del network radiofonico statunitense National Public Radio e che valse alla formazione un invito al festival newyorchese CMJ: il crescente hype cresciuto attorno alla band convinse, pochi mesi dopo, le rinomate Rough Trade e ATO Records a pubblicare, nel 2012, il primo disco ufficiale degli Alabama Shakes, "Boys & girls".