Britney Spears: quasi pronto l'album. Il manager: è il suo 'Ray of light'

Larry Rudolph, il manager di Britney Spears, ha affermato che l'album della cantante, la cui pubblicazione è prevista per il prossimo 3 dicembre, deve ancora essere completato ma ormai manca poco. Rudolph ha anche negato le recenti indiscrezioni secondo le quali la prevendita per la residency di Brit a Las Vegas stia andando male. Sentito da "Billboard" a Burbank, California, ai provini per il corpo di ballo dello show che aprirà il prossimo 27 dicembre al Planet Hollywood Resort & Casino, il manager ha dapprima voluto mettere le cose in chiaro: nessun lip-syncing, nessun playback.
"Canterà dal vivo.
Sta facendo coreografia e allenamenti canori ogni giorno. L'allenamento canoro si fa solo per rafforzarle la voce e portarla alla condizione in cui potrà andare sul palco tutte le sere per fare lo show dall'inizio alla fine". Ma è vero che lo sbigliettamento per la.
residency è molto lento? "Non ci potrebbe essere nulla di più lontano dalla verità. Quelli del Caesars ci hanno detto che un lancio di successo è quando si vende il 10% dello stock dei biglietti. Credo che noi abbiamo già triplicato o quadruplicato quella cifra. Adesso ci hanno detto che questa è letteralmente la miglior on-sale che abbiano mai avuto. Adesso sono venuti da me a chiedermi se ci va bene che mettiamo in vendita la prossima serie di date prima di quello che avevamo stabilito". E l'album? "Non abbiamo ancora il titolo, ma mi sembra ottimo. E' molto diverso dale cose che ha fatto in precedenza.
'Work bitch' è un ottimo esempio di canzone di questo tipo di album, ma non so se il pezzo definisca l'album.
C'è un sacco di altro materiale che è molto ricco. C'è una ballata che si chiama 'Perfume' che ha registrato poco fa, Britney l'ha fatta con Sia. Non so se sarà il secondo o terzo singolo, ma sicuramente sarà un singolo. Un paio di altri pezzi hanno un approccio molto moderno ed EDM, poi c'è altra roba che è un po' più alla 'Ray of light' (Madonna). Penso davvero che questo sia il 'Ray of light' di Britney. Ha composto tutto l'album con dei collaboratori, uno o due pezzi li ha fatti tutti lei. Voleva che fosse una cosa molto personale".