La Grande Chancellerie, instituzione che raggruppa i diciassette membri che assegnano la Legione d'Onore, una delle massime onorificenze conferite dal governo francese, potrebbero negare l'assegnazione del riconoscimento a Bob Dylan: stando a quanto riferito dalla stampa transalpina, la candidatura del poeta del rock sarebbe stata messa a rischio da un membro della Grande Chancellerie, il generale Jean-Louis Georgelin, che si sarebbe detto "indignato" dalla proposta - avanzata dalla ministra della Cultura Aurelie Filippetti - a causa dei trascorsi dell'artista, in particolare in merito all'utilizzo di droghe e alle posizioni fortemente critiche nei confronti del governi occidentali.
"La commissione non si è ancora riunita per giudicare la sua candidatura: nessuna decisione in merito è ancora stata presa", ha spiegato un portavoce dell'istituzione a Le Figaro: la testata francese ha riferito anche della posizione della Filippetti, che pur rifiutandosi di commentare in via ufficiale, ha ammesso come l'istanza sia stata portata all'attenzione della Grande Chancellerie.
Bob Dylan fu insignito del titolo Cavaliere delle Arti e delle Lettere nel 1990 dall'allora ministro della Cultura Jack Lang.