E' stato diffuso da poche ore - anche se nel mare magnum del Web alcuni leak non ufficiali giravano già da qualche giorno - "Gentleman", il nuovo singolo di Psy, alfiere del K-Pop (abbreviazione con la quale si ideantifica il pop coreano) divenuto celebre grazie a "Gangnam style": il brano, formalmente, non abbandona il sentiero già tracciato dal suo predecessore, con una solida cassa in quarti a spingere un riff di synth molto riconoscibile. Il testo è cantato completamente in coreano, eccezion fatta per alcuni versi nel ritornello, che recitano "I'm a, mother-father-gentleman" ("Sono una madre-padre-gentiluomo") e "Gonna make you sweat / Gonna make you wet / You know who I am" ("Ti farò sudare, ti farò bagnare, sai chi sono").
Il brano verrà eseguito dal vivo per la prima volta domani allo stadio di Seul: per l'occasione verrà rivelata anche la coreografia che accompagnerà il brano. A differenza di quella che rese "Gangnam style" un fenomeno virale, tuttavia, per "Gentleman" Psy ha esplicitamente ammesso di avere studiato movenze ispirate alle danze tradizionali del suo paese: "Tutti i coreani conoscono questo ballo", ha spiegato una settimana fa Psy, "Ma nel resto del mondo è una cosa che non hanno mai visto".
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