Articoli - 25/10/2002
Comunicato Stampa: Il Mucchio Selvaggio e Rough Trade Records festeggiano il loro venticinquesimo anno di attività
La redazione di Rockol non è responsabile del contenuto di questa notizia, che è tratto da un comunicato stampa. Artisti, etichette e aziende che vogliono rendere note le proprie iniziative attraverso la pubblicazione di un loro comunicato stampa in questa sezione possono indirizzare una e-mail a presskit@rockol.it. La pubblicazione dei comunicati è a discrezione della redazione.
DNA CONCERTI E IL MUCCHIO SELVAGGIO PRESENTANO:
21 NOVEMBRE 2002
AL PROPAGANDA di Milano
25 ANNI DEDICATI ALLA MUSICA INDIPENDENTE
IL MUCCHIO SELVAGGIO E ROUGH TRADE RECORDS
FESTEGGIANO INSIEME IL LORO 25° COMPLEANNO
IN CONCERTO LA NUOVA SENSAZIONE DEL ROCK INGLESE:
THE LIBERTINES
IN DJ SET:
GEOFF TRAVIS, JEANNETTE LEE e JAMES (ROUGH TRADE),
JOHN VIGNOLA, UGO MALATACCA, VANESSA BEAT
Nel 2002 ci sono due realtà, una italiana e una internazionale, che arrivano al traguardo delle 25 candeline sulla torta: il settimanale musicale “Il Mucchio Selvaggio” e l'etichetta indipendente inglese Rough Trade. Inevitabile, quindi, che entrambe si siano trovate per festeggiare insieme il loro 25° compleanno: una festa dedicata a tutti gli amanti del rock (ma non solo) indipendente e di assoluta qualità.
Il Propaganda di Milano è la sede scelta dal “Mucchio” per una festa davvero speciale in compagnia di Geoff Travis, padre fondatore della Rough Trade, etichetta che ha scoperto nel recente passato gruppi come The Smiths, Stiff Little Fingers, Scritti Politti, Jesus & Mary Chain, Everything But The Girl, ed ora The Strokes, Moldy Peaches, British Sea Power, Sodastream e soprattutto The Libertines.
Proprio The Libertines, nuova ed incandescente realtà del rock'n'roll-punk inglese, saranno protagonisti del concerto che si terrà a metà serata, preceduti e seguiti dai dj set dello stesso Geoff Travis, di Jeannette Lee e di James della Rough Trade, dei giornalisti del Mucchio Selvaggio e di Vanessa Beat.
Il Mucchio Selvaggio e Rough Trade sono da sempre idealmente legati: il giornale per l'amore verso la musica indipendente e soprattutto di alta qualità, quella che non bada espressamente alle vendite discografiche dei diversi artisti, ma è attenta alle novità più interessanti che il tormentato mercato discografico è in grado di proporre, l'etichetta perché, seppure si muova ed abbia l'importanza di una major, è rimasta indipendente dal mercato canonico, proponendo dischi che hanno fatto epoca nella storia della musica rock. Non è un caso quindi che artisti come The Smiths, Jesus & Mary Chain o The Strokes siano passati prima “dalle abili mani” di Geoff Travis, personaggio ormai di culto per chiunque ami l'indie-rock. Travis, a distanza di 25 anni dall'inizio della Rough Trade, è ancora capace di eccitarsi ascoltando una band che suona con stile, calore e personalità; come i protagonisti del concerto di questa sera, The Libertines.
Il gruppo che il 25 ottobre per la Rough Trade ha pubblicato il suo disco d'esordio “Up The Bracket”, è già salito agli onori della cronaca musicale inglese guadagnandosi solo dopo due singoli, “Up The Bracket” e “What A Waster”, ben due copertine dell'autorevole settimanale NME, lo stesso che nel 2001/2002 ha dato una spinta fondamentale al fenomeno The Strokes e The White Stripes. Proprio a questi due gruppi si possono ricollegare le sonorità dei The Libertines, solo che il gruppo britannico ha un valore aggiunto notevole: una energica sferzata punk '77, non a caso il loro album di debutto è prodotto da Mick Jones degli storici Clash. I Libertines traggono anche ispirazione lirica dal pop degli Smiths, dalle frenesie ritmiche dei Jam di Paul Weller e dall'incisività melodica dei Kinks; una miscela esplosiva che è destinata a far diventare Peter Doherty (chitarra e voce), Carlos Barat (chitarra e voce), John Hassal (basso) e Gary Powell (batteria), il nuovo fenomeno rock del 2003.
Prima e dopo il concerto di The Libertines spazio per i dj set di Geoff Travis, Jeannette Lee (braccio destro e socia di Geoff), James della Rough Trade e dei giornalisti del Mucchio Selvaggio (John Vignola e Ugo Malatacca – Beat Unique) e Vanessa Beat, con selezioni dall'indie rock, al pop sofisticato passando per le ultime tendenze della dance e dell'elettronica.
Max Stefani (Direttore de Il Mucchio Selvaggio) e Geoff Travis saranno presenti nel pomeriggio alle ore 17.00 alla FNAC di Via Torino a Milano per incontrare tutti gli appassionati di musica indie, a seguire dj set di Geoff Travis.
Inizio serata ore 21.30
Ingresso libero presentando l'ultima copia in edicola de Il Mucchio Selvaggio o l'ultima cedola dell'abbonamento al giornale.
Indirizzo - Propaganda: Via Castelbarco 11 Milano
Il Mucchio Selvaggio: 06.44231312 – MD2870@mclink.it
Dna Concerti: 06.47825797 - www.dnaconcerti.com
DNA CONCERTI E IL MUCCHIO SELVAGGIO PRESENTANO:
21 NOVEMBRE 2002
AL PROPAGANDA di Milano
25 ANNI DEDICATI ALLA MUSICA INDIPENDENTE
IL MUCCHIO SELVAGGIO E ROUGH TRADE RECORDS
FESTEGGIANO INSIEME IL LORO 25° COMPLEANNO
IN CONCERTO LA NUOVA SENSAZIONE DEL ROCK INGLESE:
THE LIBERTINES
IN DJ SET:
GEOFF TRAVIS, JEANNETTE LEE e JAMES (ROUGH TRADE),
JOHN VIGNOLA, UGO MALATACCA, VANESSA BEAT
Per l'ingresso… presentarsi con l'ultima copia in edicola del Mucchio Selvaggio o con l'ultima cedola dell'abbonamento alla rivista…
Nel 2002 ci sono due realtà, una italiana e una internazionale, che arrivano al traguardo delle 25 candeline sulla torta: il settimanale musicale “Il Mucchio Selvaggio” e l'etichetta indipendente inglese Rough Trade. Inevitabile, quindi, che entrambe si siano trovate per festeggiare insieme il loro 25° compleanno: una festa dedicata a tutti gli amanti del rock (ma non solo) indipendente e di assoluta qualità.
Il Propaganda di Milano è la sede scelta dal “Mucchio” per una festa davvero speciale in compagnia di Geoff Travis, padre fondatore della Rough Trade, etichetta che ha scoperto nel recente passato gruppi come The Smiths, Stiff Little Fingers, Scritti Politti, Jesus & Mary Chain, Everything But The Girl, ed ora The Strokes, Moldy Peaches, British Sea Power, Sodastream e soprattutto The Libertines.
Proprio The Libertines, nuova ed incandescente realtà del rock'n'roll-punk inglese, saranno protagonisti del concerto che si terrà a metà serata, preceduti e seguiti dai dj set dello stesso Geoff Travis, di Jeannette Lee e di James della Rough Trade, dei giornalisti del Mucchio Selvaggio e di Vanessa Beat.
Il Mucchio Selvaggio e Rough Trade sono da sempre idealmente legati: il giornale per l'amore verso la musica indipendente e soprattutto di alta qualità, quella che non bada espressamente alle vendite discografiche dei diversi artisti, ma è attenta alle novità più interessanti che il tormentato mercato discografico è in grado di proporre, l'etichetta perché, seppure si muova ed abbia l'importanza di una major, è rimasta indipendente dal mercato canonico, proponendo dischi che hanno fatto epoca nella storia della musica rock. Non è un caso quindi che artisti come The Smiths, Jesus & Mary Chain o The Strokes siano passati prima “dalle abili mani” di Geoff Travis, personaggio ormai di culto per chiunque ami l'indie-rock. Travis, a distanza di 25 anni dall'inizio della Rough Trade, è ancora capace di eccitarsi ascoltando una band che suona con stile, calore e personalità; come i protagonisti del concerto di questa sera, The Libertines.
Il gruppo che il 25 ottobre per la Rough Trade ha pubblicato il suo disco d'esordio “Up The Bracket”, è già salito agli onori della cronaca musicale inglese guadagnandosi solo dopo due singoli, “Up The Bracket” e “What A Waster”, ben due copertine dell'autorevole settimanale NME, lo stesso che nel 2001/2002 ha dato una spinta fondamentale al fenomeno The Strokes e The White Stripes. Proprio a questi due gruppi si possono ricollegare le sonorità dei The Libertines, solo che il gruppo britannico ha un valore aggiunto notevole: una energica sferzata punk '77, non a caso il loro album di debutto è prodotto da Mick Jones degli storici Clash. I Libertines traggono anche ispirazione lirica dal pop degli Smiths, dalle frenesie ritmiche dei Jam di Paul Weller e dall'incisività melodica dei Kinks; una miscela esplosiva che è destinata a far diventare Peter Doherty (chitarra e voce), Carlos Barat (chitarra e voce), John Hassal (basso) e Gary Powell (batteria), il nuovo fenomeno rock del 2003.
Prima e dopo il concerto di The Libertines spazio per i dj set di Geoff Travis, Jeannette Lee (braccio destro e socia di Geoff), James della Rough Trade e dei giornalisti del Mucchio Selvaggio (John Vignola e Ugo Malatacca – Beat Unique) e Vanessa Beat, con selezioni dall'indie rock, al pop sofisticato passando per le ultime tendenze della dance e dell'elettronica.
Max Stefani (Direttore de Il Mucchio Selvaggio) e Geoff Travis saranno presenti nel pomeriggio alle ore 17.00 alla FNAC di Via Torino a Milano per incontrare tutti gli appassionati di musica indie, a seguire dj set di Geoff Travis.
Inizio serata ore 21.30
Ingresso libero presentando l'ultima copia in edicola de Il Mucchio Selvaggio o l'ultima cedola dell'abbonamento al giornale.
Indirizzo - Propaganda: Via Castelbarco 11 Milano
INFO-LINE AL PUBBLICO:
Il Mucchio Selvaggio: 06.44231312 – MD2870@mclink.it
Dna Concerti: 06.47825797 - www.dnaconcerti.com
Schede: