Prossimamente le mille luci di Broadway ne ospiteranno una in più. Arriverà infatti sul palco, come ha riferito l'autore stesso, la trasposizione teatrale, in forma di commedia, del libro-autobiografia di Nikki Sixx intitolato "The heroin diaries: a year in the life of a shattered rock star". Nel volume il rocker dei Motley Crue fornì una cronaca sorprendentemente sincera della sua pericolosa liaison con l'eroina, una passione che lo condusse ad un passo dalla tomba. Postando parallelamente su Facebook e Twitter, il 53enne rocker californiano (vero nome Frank Carlton Serafino Feranna) con padre italoamericano ha scritto: "Ecco una cosa che ultimamente mi chiedono un sacco. La risposta è: sì, 'The heroin diaries' diventerà una commedia a Broadway. Nei prossimi mesi ci saranno altri particolari, speriamo d'andare in scena a fine 2013 o ad inizio 2014". Il libro riproduce il diario che Sixx tenne dal 1986 al 1987 e termina con l'overdose di fine '87 che solo per un caso non lo uccise. Il volume documenta anche la registrazione di "Girls, girls, girls" dei Crue, il suo rapporto con l'allora fidanzata Vanity, come andava col resto del gruppo e con la sua famiglia. Nikki, nato nel '58 a San Jose, è appassionato di libri musicali; con un tweet ha da poco informato d'aver appena terminato un volume su Rod Stewart e che si appresta ora ad affrontare
il libro di Pete Townshend (che però scrive Townsend).