01/05/2002
David Bowie presenta Heathen, il suo album 'pagano'

David Bowie, il celebre 'Duca Bianco', pubblicherà in giugno il suo nuovo album, Heathen (vedi news). Raggiunto nella sua casa di Soho a New York dal giornalista della Repubblica, Alan Di Perna, l'ex Ziggy Stardust ha parlato della sua vita e del suo controverso rapporto con Dio. “Sono d'accordo con il mio amico Moby che si lamenta sempre perché, pur essendo ormai famosissimo, in realtà non gli succede mai niente che faccia veramente notizia”, ha dichiarato Bowie. “Se mi guardo indietro non potrei fare altro che scoprire che in quarant'anni quello che è successo è successo solo sul palcoscenico, mentre la mia vita privata è stata tranquilla. E mi va bene così”.
Il musicista ha concentrato nel suo ultimo disco tutti i dubbi e le paure riguardanti il rapporto con Dio. “Ho chiamato il disco 'pagano' ('Heathen' appunto) perché volevo un'espressione che raccogliesse i vari significati della parola 'filisteo': un distruttore, uno che non capisce, uno che non riconosce alcun Dio”, ha spiegato Bowie. “Credo che sia uno dei dilemmi più attuali che esistano”. Infatti, in molti dei brani contenuti in “Heathen” Bowie si rivolge direttamente a Dio. “Lasciare che un bambino muoia dissanguato per strada non mi sembra né mistico né meraviglioso. Provo un forte senso di vendetta. A volte, nei confronti di uno spirito superiore, può nascere un sentimento ambiguo che rasenta la rabbia”.
La pubblicazione di "Heathen" segna anche il debutto della Iso Records etichetta di proprietà del duca bianco. “Gli ultimi due anni sono stati veramente un incubo. I rapporti con la Virgin si erano deteriorati. Avrei voluto che la mia etichetta avesse una distribuzione indipendente, poi però ho preferito appoggiarmi alla Columbia. Per sganciarmi totalmente ci sarebbero voluti 18 mesi, ma io avevo fretta. Dopo tutto non sono un ragazzino!”. (Fonte: La Repubblica)
Il musicista ha concentrato nel suo ultimo disco tutti i dubbi e le paure riguardanti il rapporto con Dio. “Ho chiamato il disco 'pagano' ('Heathen' appunto) perché volevo un'espressione che raccogliesse i vari significati della parola 'filisteo': un distruttore, uno che non capisce, uno che non riconosce alcun Dio”, ha spiegato Bowie. “Credo che sia uno dei dilemmi più attuali che esistano”. Infatti, in molti dei brani contenuti in “Heathen” Bowie si rivolge direttamente a Dio. “Lasciare che un bambino muoia dissanguato per strada non mi sembra né mistico né meraviglioso. Provo un forte senso di vendetta. A volte, nei confronti di uno spirito superiore, può nascere un sentimento ambiguo che rasenta la rabbia”.
La pubblicazione di "Heathen" segna anche il debutto della Iso Records etichetta di proprietà del duca bianco. “Gli ultimi due anni sono stati veramente un incubo. I rapporti con la Virgin si erano deteriorati. Avrei voluto che la mia etichetta avesse una distribuzione indipendente, poi però ho preferito appoggiarmi alla Columbia. Per sganciarmi totalmente ci sarebbero voluti 18 mesi, ma io avevo fretta. Dopo tutto non sono un ragazzino!”. (Fonte: La Repubblica)
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