Classifiche USA: finisce il dominio dei Creed, al primo posto Alan Jackson
Trionfava dallo scorso 20 novembre, giorno in cui era giunto nei negozi.
Ma anche per “Weathered”, il nuovo album dei Creed, sebbene dopo nove settimane, è giunta l’ora d’inchinarsi al nuovo regnante. E si tratta di una sorpresa: al primo posto si è infatti piazzato il cantante country Alan Jackson, il cui ultimo album, “Drive”, con 423.000 copie vendute distanzia “Weathered” di circa 300.000 unità. Scott Stapp e soci non hanno però ragione di lamentarsi: negli States quattro milioni di persone hanno comprato il disco. Il resto della classifica USA degli album è però un mezzo disastro; tolti Creed e Jackson, gli altri dischi vivacchiano nel generale torpore post-natalizio. Un esempio che la dice lunga: a parte i debutti in Top 100, solo sei album vedono aumentate le proprie vendite. “Hybrid theory” dei Linkin Park è al numero 3, “Silver side up” dei Nickelback tiene la quarta piazza, “Word of mouf” del rapper Ludacris è quinto, “Pain is love” di Ja Rule risale al sesto posto, “Stillmatic” di Nas ne cede due ed è settimo. Guadagna qualcosa “8701” di Usher, ottavo. Chiudono la Top 10 “Missundaztood” di Pink (9) e “A day without rain” di Enya.