Per la prima volta dalla morte di Adam Yauch, scomparso lo scorso venerdì 4 maggio a 47 anni, presso il New York Presbyterian Hospital, dopo una lotta durata oltre tre anni contro un tumore alla parotide, uno dei suoi colleghi nei Beastie Boys ha scelto di prendere pubblicamente la parola postando un breve messaggio sul blog ospitato dal sito ufficiale del gruppo: ad uscire allo scoperto è stato Adam Horovitz, anche conosciuto come Ad-Rock, che ha voluto ricordare l'amico aggiornando velocemente i fan sulla difficilissima fase che la band sta attraversando in questi giorni.
"Come potete ben immaginare, è come se tutto fosse andato a farsi fottere", scrive Horovitz: "Voglio tuttavia ringraziare tutti i nostri amici e le nostre famiglie (che, praticamente, è come se fossero una sola) per tutto l'amore e il supporto dimostrato in queste ore. Sono contento di sapere come tutto l'amore che Yauch ha immesso nel mondo durante la sua vita gli sia stato restituito. Grazie".
Nel frattempo, sono emersi particolari circa gli ultimi giorni di MCA. L'artista, che solo un anno fa aveva rivelato di aver quasi sconfitto la malattia, era ricoverato presso la struttura sanitaria di Manhattan dallo scorso 14 aprile, ovvero da quando le sue condizioni di salute iniziarono rapidamente a peggiorare, impedendogli di prendere parte alla cerimonia di introduzione della sua band presso la Rock and Roll Hall of Fame: "E' stato molto coraggioso", ha rivelato sua madre, Frances Yauch, al New York Times, "E' stato ottimista fino alla fine. Siamo tutti orgogliosi di lui: ha avuto una vita breve ma fantastica".
Yauch, rimasto lucido e cosciente fino alla fine, è stato assistito da sua moglie, Dechen Wangdu, e da sua figlia, Tenzin Losel.
Anche il Dalai Lama ha voluto ricordare Yauch, da anni convertitosi al buddismo e molto attivo nel sostenere la causa tibetana: "Adam ci ha aiutato ad innalzare la nostra soglia di consapevolezza riguardo alla situazione del popolo tibetano organizzando diversi concerti per sostenere la nostra causa", ha commentato la più alta autorità teocratica della regione, "Lo ricorderemo per la sua bontà".
La Oscilloscope Laboratories, casa cinematografica indipendente fondata dallo stesso Yauch, ha fatto sapere - per mezzo dei propri amministratori David Fenkel, Dan Berger e David Laub - di non voler cessare le attività: "Siamo profondamente rattristati dalla scomparsa di Adam, persona eccezionale e capo magnifico", si legge in un comunicato conngiunto, "L'apprendere questa notizia ci spezza il cuore: i nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alla sua famiglia e ai suoi amici. Il suo spirito - la sua passione per i film, per le persone, il suo spirito di abnegazione, il suo humor ed il suo grande cuore - rimarrà la forza e la guida della Oscilloscope".