Brucia lo studio dei New Model Army, tutto distrutto

Un incendio ha quasi completamente distrutto lo studio di registrazione dei New Model Army, il gruppo rock britannico fondato nel 1980.
Le fiamme si sono sviluppate presso l'edificio di Bradford, la città del West Yorkshire in cui la band nacque 31 anni fa, che il gruppo condivide con altri professionisti e attività commerciali. Buona parte dell'edificio se l'è cavata con danni minori, mentre la malasorte si è accanita proprio sullo spazio dei NMA: lo studio, bruciando, ha anche fatto crollare il tetto. I New Model Army hanno perduto tutto: batterie "vintage" Gretsch e Slingerland, un organo Hammond C3, vecchie chitarre e ampli, nastri di trent'anni fa il cui contenuto doveva essere aggiunto alla ripubblicazione di "Vengeance" (1984) e, purtroppo, anche i demo per il prossimo disco di studio. Insomma un disastro. Ma, invece che mettersi le mani nei capelli, il cantante Justin Sullivan pare l'abbia presa con filosofia. Il 55enne vocalist infatti ha detto: "Siamo rimasti incredibilmente stupiti da tutta la generosità e le offerte di aiuto che abbiamo avuto. Ovviamente siamo ancora tristi per quanto è successo, e specialmente per.
la perdita di strumenti che non si possono rimpiazzare, come pure per la perdita di tre o quattro mesi di lavoro, però siamo assicurati e almeno da qual punto di vista siamo coperti. La cosa più importante è che nessuno si sia fatto male". L'ultimo album pubblicato dai New Model Army, una volta definiti di area grebo (con loro c'erano Pop Will Eat Itself, Wonder Stuff, Ned's Atomic Dustbin, Carter USM), è stato "Today is a good day" del settembre 2009.