Quintorigo:
'la nostra canzone è melodramma, non cronaca'

Sono i passaggi centrali del testo di “Bentivoglio Angelina”, il brano che i Quintorigo presenteranno al prossimo Festival di Sanremo. E che un quotidiano nazionale ha pensato di accostare alla vicenda all’omicidio di Monica, la giovane studentessa di Sesto San Giovanni accoltellata a scuola dall’ex fidanzato.
Raggiunto da Rockol, John De Leo - cantante dei Quintorigo e autore della canzone - risponde alla provocazione: “Secondo me non c’è motivo di polemica, vedere nel nostro brano un riferimento a questo fatto di cronaca non è realistico, soprattutto perché è stato evidentemente scritto ben prima che la vicenda accadesse. La storia parla sì di un ragazzo che uccide la propria fidanzata, ma è totalmente inventata.”
E così spiega come mai hanno deciso di trattare l’argomento: “Le nostre intenzioni erano quelle di proporre qualcosa che si rifacesse alla tradizione della canzone italiana, e così abbiamo pensato al classico melodramma”
Un caso, come spesso capita, di musica che sfocia nell’attualità.
De Leo ci tiene però a sottolineare la distanza dagli atteggiamenti di altri musicisti, spesso evocati in casi come questi. “Non abbiamo niente a che vedere con gli incitamenti alla violenza di cui sono spesso accusati altri cantanti, come nel caso specifico Marilyn Manson”. Il ragazzo di Sesto pare sia un fan del “Reverendo” Manson; ma De Leo ribadisce quanto i Quintorigo ne siano lontani, musicalmente e come approccio; “noi scriviamo canzoni per divertirci, non vogliamo vedere in questo un lavoro e non ci prendiamo troppo seriamente. In questo brano l’ironia è fondamentale e l’ascoltatore intelligente saprà leggerla tra le righe. E’ vero che in questi casi l’ironia può apparire grottesca, ma in realtà ci è servita solo per condannare la possessività maschile e fare della canzone un inno alla donna e alla sua sensibilità.” .