01/01/1970
Non è vero che Billie è single
Le strategie di marketing delle etichette discografiche, si sa, vorrebbero sempre i giovanissimi cantanti ‘single’ e disponibili per non "deludere" i fans. E' il caso anche di Billie, la 16enne che da alcune settimane sta impallinando le charts britanniche. Ma ora si è scoperto che Billie in realtà sta vivendo una bella "storia" col 19enne Martin Harrington, impiegato alla Virgin Records, guarda caso la sua stessa etichetta. Pare addirittura che Martin si faccia spesso vedere all'albergo londinese in cui Billie risiede ogni volta in cui deve rimanere nella capitale britannica.
Discograficamente parlando, dopo il successo di "Girlfriend", ora Billie s'appresta a pubblicare il suo primo album, "Honey to the B". La cantante ha invece rinunciato all’album di tributo ai Bee Gees perché troppo "hard" per la candida 16enne. Aveva interpretato "Chain reaction" (scritta dai fratelli Gibb per Diana Ross nel 1986), ma quando il suo management l’ha sentita sospirare i versi: "You make me tremble when your hands move lower" e "You give me only after-midnight action", l’idea di quelle mani che puntano verso il basso dopo mezzanotte è stata bocciata.
Discograficamente parlando, dopo il successo di "Girlfriend", ora Billie s'appresta a pubblicare il suo primo album, "Honey to the B". La cantante ha invece rinunciato all’album di tributo ai Bee Gees perché troppo "hard" per la candida 16enne. Aveva interpretato "Chain reaction" (scritta dai fratelli Gibb per Diana Ross nel 1986), ma quando il suo management l’ha sentita sospirare i versi: "You make me tremble when your hands move lower" e "You give me only after-midnight action", l’idea di quelle mani che puntano verso il basso dopo mezzanotte è stata bocciata.
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