Lo sceneggiatore Peter Morgan ha rivelato altri dettagli relativi al biopic sullo storico frontman dei Queen Freddie Mercury, che sul grande schermo verrà interpretato da Sacha Baron Cohen, già noto al pubblico televisivo e cinematografico per aver prestato il proprio volto a personaggi come Borat e Ali G: la pellicola sarà incentrata sulla vita del cantante, dalla sua infanzia fino alla storica performance con la band al Wembley Stadium in occasione del Live Aid, nel 1985. Il film, ha chiarito Morgan, non approfondirà gli ultimi anni di vita di Mercury, morto dopo aver contratto il virus dell'Hiv nel 1991. "Non ho voluto scrivere un film sull'AIDS", ha specificato lo sceneggiatore, "La mia intenzione era quella di esaminare un periodo ben preciso, e le relazioni che legavano Freddie al resto del gruppo. E' una specie di film di famiglia: Mercury sembrava a tratti insofferente nei confronti degli altri membri del gruppo, sembrava che se ne volesse allontanare, ma alla fine tornava sempre. E' come un figlio che dice: 'Odio la mia famiglia, voglio essere indipendente', ma alla fine ritorno all'ovile". "E' stato Sasha a convincermi a lavorare al progetto", ha continuato Morgan, al quale ha fatto eco il produttore Graham King: "Del resto, chi non conosce Freddie Mercury? E chi non vorrebbe saperne di più sulla sua vita? Lui è sempre stato molto riservato, riguardo la sua sfera privata. Credo che Peter stia facendo un'ottimo lavoro, e che Sasha sia perfetto per la parte. Gli ingredienti per una grande opera ci sono tutti".