Quarto giorno a Sanremo, e affiora il nervosismo. La giornata di “riposo” non ha stemperato le tensioni, semmai anzi le ha acuite. E’ stato diffuso nel pomeriggio un comunicato-stampa della RAI che informa:
“In relazione alla nota attribuita a Mediaset dalle agenzie di stampa, nella quale si afferma che l’Ufficio Stampa della Rai avrebbe negato l’accredito al signor Mauro Coruzzi in arte Platinette, quale giornalista inviato a Sanremo dal rotocalco quotidiano del TG5 ‘Verissimo’, l’Ufficio Stampa Rai precisa di non aver mai ricevuto questa richiesta di accredito da parte dell’emittente di Mediaset. L’unica richiesta di accreditare il signor Coruzzi è pervenuta da Radio DeeJay in data 23 febbraio e riguardava tra l’altro anche una truccatrice e una accompagnatrice. Essendo scaduti i termini, non è stato possibile dare corso a questa ulteriore richiesta da parte dell’emittente radiofonica - peraltro già accreditata - in quanto il numero degli accrediti emessi non consentiva nuove autorizzazioni”.
Insomma, Platinette è come la dama di Siviglia, tutti la vogliono e nessuno la piglia. Né Fazio in gara al Festival, né l’ufficio stampa come giornalista (per la cronaca, effettivamente Mauro Coruzzi lo è). Quel che appare ormai strumentale è il continuo ricorso alla polemica per guadagnare visibilità.
“In relazione alla nota attribuita a Mediaset dalle agenzie di stampa, nella quale si afferma che l’Ufficio Stampa della Rai avrebbe negato l’accredito al signor Mauro Coruzzi in arte Platinette, quale giornalista inviato a Sanremo dal rotocalco quotidiano del TG5 ‘Verissimo’, l’Ufficio Stampa Rai precisa di non aver mai ricevuto questa richiesta di accredito da parte dell’emittente di Mediaset. L’unica richiesta di accreditare il signor Coruzzi è pervenuta da Radio DeeJay in data 23 febbraio e riguardava tra l’altro anche una truccatrice e una accompagnatrice. Essendo scaduti i termini, non è stato possibile dare corso a questa ulteriore richiesta da parte dell’emittente radiofonica - peraltro già accreditata - in quanto il numero degli accrediti emessi non consentiva nuove autorizzazioni”.
Insomma, Platinette è come la dama di Siviglia, tutti la vogliono e nessuno la piglia. Né Fazio in gara al Festival, né l’ufficio stampa come giornalista (per la cronaca, effettivamente Mauro Coruzzi lo è). Quel che appare ormai strumentale è il continuo ricorso alla polemica per guadagnare visibilità.
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