Durante la cerimonia per l'assegnazione dei BRIT Awards 2016 - che si è tenuta mercoledì 24 febbraio alla O2 Arena di Londra - è stata inserita una sezione in cui si è ricordato il Duca Bianco, David Bowie, a cui è stato attribuito il premio (ovviamente postumo) Icon Award.
Il premio è stato ritirato da Gary Oldman - l'attore che a Bowie era legato da un rapporto di amicizia (oltre che di collaborazione professionale) - presentato da Annie Lennox.
Oldman ha raccontato alcuni aneddoti sull'amico, ricordando una rivelazione che Bowie gli ha fatto a proposito della musica e del rapporto con essa:
Negli ultimi anni David parlava molto poco di musica e di come la creasse; ma in una rara occasione in cui lo ha fatto si è aperto con grazia ed eleganza dicendo: "La musica mi ha donato più di 40 anni di esperienze eccezionali. Non posso dire che i dolori della vita o gli episodi più tragici siano stati attenuati grazie a essa, ma mi ha comunque dato molti momenti di conforto quando mi sono sentito solo ed è stata un mezzo di comunicazione sublime quando ho voluto toccare le persone. E' stata la mia porta della percezione ed è la casa in cui vivo".
Oldman, poi, ha anche descritto come Bowie si è rapportato con la terribile malattia che lo ha portato via, spiegando:
David ha affrontato il suo male con dignità, grazia e il suo tipico senso dell'umorismo. Anche nei momenti più duri. Quando mi scrisse per comunicarmi che aveva il cancro, mi disse: "La buona notizia è che si vedono di nuovo i miei zigomi". David, eri un essere mortale, ma le tue potenzialità erano sovrumane e la tua musica meravigliosa vive. Ti amiamo e ti ringraziamo.
Dopo le parole della Lenox e di Oldman, è seguito un omaggio musicale, con una performance memorabile di Lorde, che ha eseguito una cover di "Life on Mars?", accompagnata dalla backing band di Bowie.