Who's Who

L'ultimo album della band leggendaria tiene alto l’onore del rock. L'ascolto del vinile dalla redazione di "Vinyl"

Recensione del 15 dic 2019

Voto 8/10

di redazione Vinyl

Ooops, they did it again. La premiata ditta The Who, ormai da anni ridotta al solo fantastico duo Daltrey/Townshend, sforna un nuovo disco.

Si tratta di undici tracce scritte dal chitarrista insieme al fratello Simon che, contrariamente a qualche pregiudizio (l’età, la stanchezza, la sindrome del presenzialismo…), riescono a restituirci ancora scampoli più che apprezzabili di quella che è stata la leggenda della band britannica.

Il sound è bello ruvido e caldo, senza concessioni troppo evidenti alla modernità e alla tecnologia, ma anche evitando il trappolone della nostalgia e del “vintagismo” a ogni costo.

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