Dedicato ai fuorilegge

"So you wannabe an outlaw", l'ultima fatica di Steve Earle

Recensione del 06 lug 2017 a cura di Paolo Panzeri

Voto 7/10

“So you wannabe an outlaw” è un titolo che calza alla perfezione per un tipo da prendere con le molle come Steve Earle. Forse sarà che se sei un uomo del sud ci vieni probabilmente al mondo con una certa insofferenza alle regole (qualsiasi tipo di regola) e hai insita nel DNA tutta un’epica che profuma di spazi e libertà. Sarà che a cantare e a scrivere delle vicende che meglio si conoscono e che si sono vissute sulla propria pelle riesce più facile e anche più credibile. Sarà anche per questo che non sorprende quindi di trovare un titolo di tale genere a fianco del nome Steve Earle.

Un album nel quale il 62enne cantautore conferma una volta di più le proprie belle doti di narratore – non a caso è anche un romanziere - raccontandoci ora degli annosi problemi con l’altro sesso come in “This is how it ends” e “Lookin’ for a woman” (un tema che non può non conoscere da molto vicino avendo avuto ben sette mogli, per la cronaca ora è single). Oppure sulle difficoltà della vita quotidiana, quelle che purtroppo non mancano mai (“Walkin’ in L.A.”) o quelle, altrettanto fastidiose, nei confronti della società che richiedono un certo impegno per seguirle tutte (“If mama could see me”). Ma ognuno dei brani ha la lirica dalla sua parte.

E’ un album country, spruzzato qua e là di rock. E’ un album dove le storie e la vita sono avanti a tutto, che è poi il piccolo grande segreto di quel genere chiamato country. Il piccolo grande segreto delle canzoni che sanno parlare alla gente perché la gente in queste canzoni si riconosce. Anche in questa nuova scorribanda discografica Earle ha al suo fianco i fidati e irrinunciabili Dukes. Si concede un duetto in “This is how it ends” con la nuova campionessa country Miranda Lambert, mentre nella title track fa capolino la ottuagenaria leggenda vivente Willie Nelson. A coprire un vasto arco temporale, a rendere omaggio al nuovo come al vecchio. A ribadire che il punto non è il nuovo oppure il vecchio, bensì il buono e il meno buono.

Insomma, lo Steve Earle 2017 non è imprescindibile, ma è certo di buona fattura. E se poi la vostra vacanza estiva fosse di quelle itineranti, di quelle con lunghi tratti da trascorrere alla guida di un’automobile “So you wannabe an outlaw” rischia di essere quanto di meglio potete chiedere al vostro lettore audio. Magari immaginando per una manciata di giorni – perché no – di possedere un animo veramente libero senza tetto né legge.

Tracklist

01. So You Wannabe an Outlaw (03:27)
02. Lookin' for a Woman (03:33)
03. The Firebreak Line (03:14)
04. News from Colorado (02:29)
05. If Mama Coulda Seen Me (02:40)
06. Fixin' to Die (03:51)
07. This Is How It Ends (02:53)
08. The Girl on the Mountain (02:51)
09. You Broke My Heart (03:18)
10. Walkin' in LA (03:40)
11. Sunset Highway (03:16)
12. Goodbye Michelangelo (03:03)

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