I numeri 1: Rose Villain chiude la sua trilogia senza etichette

Durante l’estate, le recensioni degli album andati al primo posto in classifica nel 2025 fino ad ora

Recensione del 01 ago 2025 a cura di Claudio Cabona

Voto 7/10

“Radio Vega” è la chiusura di un cerchio, di una trilogia, e si presenta come un’altra finestra affacciata sul mondo di Rose dove urban, pop, cantautorato, colonne sonore, lo-fi rock convivono in pace, come in un’ideale repubblica platonica della musica. Il filo rosso? È lei: Rosa Luini, la sua personalità, il suo surfare in modo credibile tra i generi (qui un approfondimento). Il disco è più che godibile, è un viaggio dai tanti volti. Si schiaccia play e si lascia andare. Questo non vuol dire che il progetto sia tutto-tutto riuscitissimo, alcune canzoni non bucano appieno, si muovono su binari già un po’ percorsi. 

Ma nel suo complesso il terzo capitolo di Rose Villain non annoia quasi mai e tenta di volare più in alto delle sorelline “Radio Gotham” del 2023 e “Radio Sakura” del 2024. Sul fronte del sound spazia ancora molto, sì, ma ha due coordinate più marcate, due filoni ben delineati e a fuoco: c’è un lato più emotivo e dark, dove Rose spicca al massimo e a cui speriamo possa dedicare in futuro un intero disco, e un altro più colorato e vivace. Lei lo definisce “un viaggio cosmico”. La costellazione della Lira, illuminata dalla splendida stella Vega, non è solo un punto di riferimento nel cielo, ma è soprattutto simbolo dell’amore sofferto tra Euridice e Orfeo, che porterà quest’ultimo, dopo la morte della sua amata, a passare tutta la vita a suonare canzoni tristi. Di riflesso “Radio Vega” è un disco di “ricerca” personale e musicale, e di sentimento. Sono 13 i brani, sotto la direzione artistica di Sixpm, produttore e marito di Rose, che completano la Radio Trilogy. 

Il disco si apre con “Il bacio del serpente” con GuéI due, come dimostrano le tante hit realizzate insieme, sono più di un duo, sono un tuono. L’intro è sontuosa, poi si perde un po’, ma è ripagata dall’annuncio di un joint album nel 2026, svelato nelle barre di Gué. “Millionaire” parla di rivalsa, sembra la colonna sonora di un manga o di un cartone animato in chiave urban, mentre “No vabbé” è un pezzone da club costruito insieme a Lazza: “E te l’avevo detto, pensavi fossi un angelo, ma ho un Uzi nel cassetto”, rappa Rose. “Ancora” con Geolier ha una partenza interessante grazie alla chitarra acustica, in versione diy, poi si standardizza un po’ per permettere l’ingresso del rapper napoletano. “Musica per dimenticare”, nei primi attimi, ha un’elettronica sputata fuori dalla soundtrack di “Drive”, film del 2011 diretto da Nicolas Winding Refn, poi diventa un pezzo più scalmanato, in stile anni ’80. Ha diverse anime: il timbro della musica di Villain. “Patrick Bateman” è un personaggio creato dalla fantasia dello scrittore californiano Bret Easton Ellis, protagonista del romanzo “American Psycho” e della sua successiva trasposizione cinematografica. Anche questo brano cambia pelle, tra parti sussurrate, momenti aperti e più caldi.

Lacrimogeni” con Chiello è una delle pietre preziose del disco: una canzone da cantare a squarciagola nei live, malinconica e sporca con un finale da colonna sonora del “Mago di Oz”. “Fuorilegge”, presentato al Festival di Sanremo, è un altro pezzo mutevole, mentre “Bop” è il terreno perfetto per Fabri Fibra, tra ironia e groove. Con “Smith & Wesson” “Tu sai” si torna in profondità, tra amore, complicità, insicurezze e atmosfere più scure. Quest’ultima, chitarra e voce, dedicata a suo marito, nella sua semplicità è un altro dei tasselli più forti del progetto. “Wtf” ha tinte più soul-jazz, tra cit di Luigi Tenco e Tiziano Ferro, mentre “L’amore è un serial killer”, nel cui testo si evocano Mick Jagger, Kanye West e Johnny Cash, è un pezzo più storto a livello di produzione che chiude il cerchio. 

TRACKLIST
01. Il bacio del serpente feat. Guè
02. Millionaire
03. No vabbè feat. Lazza
04. Ancora feat. Geolier
05. Musica per dimenticare
06. Patrick Bateman
07. Lacrimogeni feat. Chiello
08. Fuorilegge
09. Bop feat. Fabri Fibra
10. Smith & Wesson
11. Tu sai
12. Wtf
13. L'amore è un serial killer

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