Gianni Maroccolo: “I CSI? La reunion forse tra uno o due anni”

Gianni Maroccolo, che ha da poco annunciato che prenderà parte alla prossima reunion dei Litfiba, intervistato dal Secolo XIX, ha anche parlato dei CSI e di un possibile ritorno della formazione nata dalle ceneri dei CCCP. Ecco che cosa ha detto il bassista, che ha pubblicato l'intervista sui social, forse per dare un ulteriore segnale: “Tra noi dei CSI c’è stato un pranzo: ci siamo rivisti dopo tanto tempo. Con Ginevra Di Marco, per esempio, non ci incontravamo da anni. Abbiamo chiacchierato, sì, anche dell’idea di tornare a fare un tour insieme. Dopo il pranzo abbiamo pubblicato una foto, e si è scatenato il delirio sui social. È bello vedere che, dopo così tanti anni, esista ancora tutto questo affetto. Non te lo aspetti”.

Poi la domanda diretta: “tornerete”? Il musicista: “Di solito, certe forme di gratificazione arrivano quando si è già morti, invece noi le stiamo vivendo oggi, da vivi. E la vita va goduta. Per questo ci siamo detti che, se vogliamo rimettere in piedi i CSI, deve succedere tra un anno, massimo due (la prossima estate Maroccolo sarà in tour con i Litfiba, ndr). Non possiamo aspettare, perché poi la vecchiaia bussa alla porta. Bisogna cogliere questi attimi”. La fine del tour d'addio dei CCCP potrebbe aver creato un terreno sufficientemente fertile da favorire il ritorno del Consorzio. Del resto, non è la prima volta che i CSI nascono dalle ceneri lasciate dal gruppo capitanato da Lindo Ferretti. Proprio come avvenne originariamente con lo scioglimento della prima band punk, i CSI potrebbero dare vita a un corso-ricorso storico che si presta al loro spirito.