David Byrne e Hayley Williams: attenti a quei due

Nel singolo che anticipa il suo nuovo album l'ex Talking Heads duetta con la voce dei Paramore. E...

Della serie: attenti a quei due. È nato un curioso sodalizio musicale tra due artisti solo apparentemente distanti tra loro, anagraficamente e musicalmente: da un lato David Byrne, l'iconico ex frontman dei Talking Heads, band simbolo della scena post-punk e new wave statunitense di fine Anni '70; dall'altro Hayley Williams, la voce dei Paramore, gruppo tra i più popolari della scena emo-pop degli Anni Duemila. Dopo la cover di "Burning down the house" dei Talking Heads che i Paramore hanno realizzato l'anno scorso per l'album tributo al gruppo di David Byrne, "Stop making sense: a tribute album", il cantautore e la frontwoman della band statunitense hanno unito le loro forze per lavorare a musica inedita insieme. Non solo la canzone originale contenuta nella colonna sonora del nuovo film d'animazione di Netflix "Gli sporcelli", di cui avevamo riferito già qui: Byrne ha deciso di avere come ospite Hayley Williams anche nel suo nuovo, attesissimo album da solista "Who is the sky?", in uscita questo venerdì a distanza di sette anni dal precedente "American utopia". 

Il brano frutto della collaborazione tra Byrne e Williams si intitola "What is the reason for it?" ed è stato scelto come nuovo singolo estratto dal disco. Il singolo è accompagnato dal relativo videoclip, nato dalla collaborazione creativa tra David Byrne e l’artista Dustin Yellen: utilizza tecnologie AI all’avanguardia per animare oltre 20 disegni originali di Byrne. Diretto da Shira Indbar, il progetto mette in risalto l’interesse di Yellen per le nuove tecnologie in grado di dare vita alle immagini statiche.

Non è dato sapere se "What is the reason for it?" sia nato dalla stessa sessione di scrittura che ha portato alla genesi di "Open the door", il brano che Byrne ha inciso insieme a Williams per la colonna sonora de "Gli sporcelli", in uscita il 17 ottobre su Netflix, prima trasposizione del libro per bambini di Roald Dahl del 1980. Gli altri brani di Byrne per il progetto si intitolano “We’re not like ev’ryone else”, “Lullaby” e “The problem is you”.

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