Nella colonna sonora ci sono - tra le altre - "Highway 61 revisited", "Mr. Tamourine Man", "A hard rain's a-gonna fall", "Masters of war", "Blowin' in the wind" e "Like a rolling stone", interpretate magistralmente dalla rivelazione Timothée Chalamet. Ma quelli appena citati solo solo alcuni dei titoli dei brani più iconici di Bob Dylan, il cui mito sta conquistando tutti grazie al successo di "A complete unknown", il film di James Mangold che racconta l'arrivo del Bardo di Duluth a New York, i primi passi nella scena folk americana di quel periodo e la svolta elettrica con l'iconica esibizione al Newport Folk Festival del 1965. "I Contain Multitudes", avrebbe cantato lui molti anni dopo quella leggendaria performance che cambiò per sempre la storia della musica rock. È così: Dylan contiene moltitudini. Si potrebbero fare tanti film quante le varie fasi della carriera del cantautore, che ha sempre sorpreso e spiazzato, riproponendosi mai uguale a sé stesso. Qui sotto c'è una playlist - per i non-ancora-dylaniati che contiene tutte le moltitudini di Bob Dylan, dagli esordi all'ultimo album "Shadow Kingdom" del 2023: cliccate play per ascoltarla e scoprirle.
Realizzato con un budget compreso tra i 50 e i 70 milioni di dollari - la cifra esatta non è stata confermata - "A complete unknown", uscito nelle sale di tutto il mondo a metà gennaio, in poco più di due settimane ha incassato al box office la bellezza di 88 milioni di dollari. Il film di James Mangold ha anche fatto incetta di nomination agli Oscar, la cui cerimonia di consegna si svolgerà il 2 marzo a Los Angeles: ne ha conquistate otto in tutto, comprese quelle come “Miglior film”, “Miglior regia”, “Miglior attore protagonista” per Timothée Chalamet, “Miglior attore non protagonista” per Edward Norton-Pete Seeger e “Miglior attrice non protagonista” per Monica Barbaro-Joan Baez.
La colonna sonora ufficiale è stata pubblicata da Columbia Records (il vinile si può acquistare qui, sul sito ufficiale di Sony Music - il 28 febbraio uscirà anche in formato cd).